Attualità

"Serve un centro di somministrazione vaccinale"

Spi-Cgil e Auser propongono di verificare se la farmacia comunale possa essere il luogo adatto alla somministrazione

"Facendoci portavoce delle molteplici segnalazioni pervenute allo Spi-Cgil e all'Auser di San Vincenzo, ci appelliamo al Comune affinché venga istituito anche nel nostro territorio un Centro di somministrazione vaccinale". 

Così Gabriella Giomi, segretaria Spi-Cgil San Vincenzo, e Franco Nencioni, presidente Auser San Vincenzo, hanno firmato una nota congiunta per chiedere di "verificare la possibilità di far aderire la Farmacia comunale all'iniziativa di vaccinazione prevista dall'accordo siglato fra le associazioni dei farmacisti, il governo e le Regioni".

"La popolazione sanvincenzina è composta in gran parte da persone in età avanzata: non tutte dispongono di un mezzo a propria disposizione oppure sono in grado di raggiungere i centri vaccinali delle zone limitrofe scarsamente servite dai mezzi pubblici. - hanno proseguito - Riterremmo pertanto opportuno che l'Amministrazione comunale si adoperasse con le strutture preposte affinché venga facilitata la campagna di vaccinazione per le persone più in difficoltà non solo perché più anziane ma anche perché più deboli".