Politica

Nessuno si è accorto del camping che si allargava

Municipale e carabinieri sono entrati all'interno del camping per accertare le segnalazioni di Assemblea Sanvincenzina che segnalava un abuso

Arrivano dal Comune di San Vincenzo alcuni chiarimenti in merito alla questione del Park Albatros sollevata dal gruppo consiliare Assemblea Sanvincenzina (leggi l'articolo correlato). 

"Si presume che i consiglieri facciano riferimento alla Variante normativa al Regolamento Urbanistico del 2013 che, proprio perché normativa, cioè riferita alle norme, non necessita di alcuna cartografia e, quindi, risulta plausibile che l’Amministrazione Comunale di allora non si sia accorta di quanto accaduto, così come del resto non se ne era accorto il consiglio comunale, nel quale erano presenti anche i consiglieri delle minoranze che non hanno rilevato alcun abuso da denunciare", così ha replicato l'Amministrazione.

Gli organi competenti, comunque, hanno fatto i loro passi e il Responsabile dell’ufficio Urbanistica ha chiesto a Polizia Municipale e Carabinieri di effettuare un sopralluogo che verificasse quanto contenuto nell’esposto. Lunedì 12 settembre si sono recati sul posto ed è stata accerta l'espansione del Camping Park Albatros sulla particella interessata dalla proposta di Piano Attuativo. Ma al momento nulla verrà sequestrato.

"Le risultaze sono state poi trasmesse ai soggetti interessati tra i quali figura la Procura della Repubblica, - hanno aggiunto dal Comune - pertanto l’Amministrazione Comunale ha compiuto tutti i passaggi previsti dalla legge per quanto di sua competenza".

L'argomento tocca anche il Comune di Piombino, dal momento che il villaggio avrebbe sconfinato con case mobili, un’area adibita allo smaltimento rifiuti, un’area con magazzini e un’area attrezzata a parcheggio (leggi l'articolo consigliato). Di questo, però, l'Amministrazione piombinese avrebbe dovuto informare quella sanvincenzina dopo l'ispezione.

Fatto sta che Ricucci, Battini e Boccini di Assemblea Sanvincenzina c'avevano visto giusto, ma per l'Amministrazione comunale questo loro modo di fare opposizione è sterile. "Continuano a perpetrare attacchi personali al sindaco e alla giunta, come dimostrano la recente richiesta di dimissioni dell’assessore Russo e i continui attacchi all’assessore Roventini".