Politica

Sversamenti e divieti, “situazione inaccettabile”

Officina San Vincenzo: "Come se non bastasse l’emergenza pandemica ad influire negativamente sul turismo ecco già si verificano i primi sversamenti"

La lista civica Officina San Vincenzo mostra la sua preoccupazione per l'ennesimo divieto di balneazione sulla costa sanvincenzina. 

"Come se non bastasse l’emergenza pandemica ad influire negativamente sul turismo e proprio quando la stagione sta per iniziare, a San Vincenzo già si verificano i primi sversamenti in mare ed il Commissario Prefettizio ha già emanato due ordinanze di divieto preventivo di balneazione. - hanno osservato dalla lista civica - Cose che succedono, certo, ma che iniziano ad avere una frequenza preoccupante sulle nostre spiagge. Avvenimenti che ormai non coincidono più con le famose bombe d'acqua, ma neanche con fenomeni temporaleschi più standard. Rotture, guasti e sversamenti fanno ormai parte della realtà quotidiana per chi vive a San Vincenzo e per chi ci viene in vacanza".

"A pagare le spese di questi disservizi siamo tutti noi, cittadini, turisti e operatori turistici. - hanno proseguito - Questi ultimi pagano forse persino due volte, non solo per il danno d'immagine e il pericolo per la salute degli ospiti, ma anche per le perdite economiche cui vanno incontro le loro imprese. Noi crediamo che nascondere la polvere sotto al tappeto non solo non aiuti nessuno, ma danneggi la comunità tutta. I problemi si affrontano parlandone e cercando le soluzioni".

Per la lista civica San Vincenzo ha bisogno di un accurato controllo e di pianificare, di concerto con Asa e con tutti i soggetti competenti, un adeguamento se non una completa rimessa a nuovo di tutto l'impianto delle condutture delle acque reflue e chiare. Una considerazione che tiene conto del numero di abitanti che aumenta nel periodo estivo, rispetto ai 6mila circa del resto dell'anno.

"E’ una situazione inaccettabile e non più tollerabile per un Comune che si propone di fare turismo in modo serio ed eco-sostenibile. Cittadini e turisti devono essere messi nelle condizioni di poter godere a pieno del nostro meraviglioso mare. Ridiamo agli operatori turistici la possibilità di lavorare in un clima sereno ed in un ambiente salubre", hanno concluso.