Politica

Pd a confronto, "pensare alla nuova legislatura"

"I 140 voti dalla lista che ha vinto, conferma che nella frammentazione politica e sociale di San Vincenzo, l’unico partito organizzato è il Pd"

Partito Democratico (Foto di repertorio)

Si è riunita a San Vincenzo l'Unione Comunale Pd per fare una analisi del voto a seguito delle elezioni amministrative che hanno portato all'elezione di Paolo Riccucci a sindaco di San Vincenzo. Presenti anche il segretario di Federazione Simone De Rosas, il consigliere regionale Gianni Anselmi e Elisa Cecchini candidata a sindaco sostenuta dal Pd ora in Consiglio comunale tra le fila dell'opposizione.  

"Il dibattito ha impegnato iscritti al partito e sostenitori esterni, che nei mesi scorsi hanno affiancato la segreteria nel percorso politico verso le elezioni, e che non hanno fatto mancare alcune proposte di lavoro anche per il prosieguo dell’attività. - hanno riferito in una nota - Molti gli interventi ascoltati, tutti appassionati, che hanno calorosamente ringraziato Elisa Cecchini, presente con alcuni candidati della lista Con Elisa Cecchini x San Vincenzo, per aver accettato la sfida politica proposta dal Pd, che voleva trasmettere un chiaro segnale di cambiamento, dopo che alcune scelte di chiusura negli anni passati, hanno portato a perdite di referenzialità nella comunità cittadina, e dopo i fatti giudiziari del 9 Marzo scorso".

"Con serenità si è preso atto della volontà degli elettori, che hanno premiato il rinnovamento e la discontinuità con il recente passato. - hanno commentato - La distanza di soli 140 voti dalla lista che ha vinto, conferma che nella frammentazione politica e sociale di San Vincenzo, oggi l’unico partito politico organizzato è il Pd. Il voto riconosce anche che le uniche altre forze realmente presenti nella comunità, sono le due liste civiche che da anni lavorano per costruire un’alternativa politica: la lista Officina che ha vinto e quella di Cosimi. Quest’ultima ha preso quasi gli stessi voti di chi ha puntato esclusivamente a far perdere il Pd, con il sostegno di alcuni che, pur avendone ricoperto molto di recente ruoli di responsabilità, hanno dimenticato che si sta in un partito democratico non per se stessi, ma rispettando la volontà della maggioranza dei suoi esponenti. Per il Pd non è comunque più tempo di polemiche o recriminazioni, occorre pensare alla nuova legislatura", hanno sottolineato. 

"Auguri di buon lavoro a chi ha vinto: ora è finito il tempo dell’invettiva e delle critiche, il sindaco Riccucci e la sua squadra dovranno governare una comunità divisa e frastornata, con il 27,5% dei voti espressi, e senza disporre di precedenti esperienze di Governo. - hanno evidenziato - Il Pd, con Elisa Cecchini, assicura che svolgerà con serietà ed in modo costruttivo il proprio ruolo di opposizione, puntando al rispetto degli impegni programmatici condivisi, incalzando la maggioranza se emergeranno incertezze o errori. Si impegnerà quindi perché le legittime esigenze di cittadini e imprese siano al centro delle azioni Amministrative, e non altro. Valuteremo quindi la centralità dell’interesse pubblico, la qualità nelle politiche urbanistiche, il turismo e le politiche ambientali, come fattori strategici per uno sviluppo sostenibile, il sostegno alle imprese ed all’occupazione, il potenziamento delle politiche sociali a favore dei cittadini e delle associazioni, con particolare riguardo alle fasce più deboli".

Per quanto riguarda il Ps di San Vincenzo proseguirà nel suo percorso di rinnovamento.