Era stata sottoposta a controllo stradale nei primi giorni dell’aprile scorso in piena emergenza Covid-19 e ora ha una denuncia per truffa aggravata.
La persona era stata fermata a 50 chilometri di distanza dal proprio domicilio e aveva giustificato la sua presenza in quanto lavorava come impiegata presso una ditta artigiana in Valdicornia.
I Carabinieri della Stazione di Sassetta, nel corso della verifica sull’autocertificazione hanno accertato la veridicità delle dichiarazioni in tema di assunzione, riscontrando però come il rapporto di lavoro, che non era stato adeguatamente regolarizzato, comportava l’omesso pagamento dei dovuti contributi previdenziali e assicurativi da parte del datore di lavoro nonché la retribuzione a nero del lavoratore. Da un ulteriore approfondimento è stato evidenziato come la persona continuava a riscuotere l’indennità di disoccupazione Naspi.
La persona è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Livorno poiché ritenuta responsabile di truffa aggravata.