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Siglato l'accordo, nasce Aferpi

Dopo un pomeriggio di trattative è stato firmato, nella serata di ieri l'accordo fra Cevital, Ministero e sindacati. Oggi le assemblee dei lavoratori

Non è mai stato seriamente in discussione, troppi i passi vanti fatti e i passaggi delicati archiviati, ma fino alle 20 di ieri sera un certo nervosismo ancora circolava attorno al tavolo dove istituzioni, sindacati e proprietà si erano dati appuntamento per l'ultima e più importante firma.

Poi, dopo una giornata di trattative, la situazione si è sbloccata. Già oggi sono previste le assemblee di fabbrica e il referendum ma non ci dovrebbero essere sorprese per quella che è il primo passo verso la rinascita industriale di Piombino.

Il punto nodale della vicenda sara' la riassunzione progressiva di tutti i lavoratori che sara' portata a conclusione entro il novembre del 2016 da Aferpi, acronimo di Acciaierie e Ferriere Piombino.

Intanto in rete fioccano i commenti dei firmatari.

Guglielmo Gambardella della Uilm: "È stato firmato l'accordo per il trasferimento dei lavoratori da ex Lucchini ad Aferpi, che attuerà il piano industriale L'intesa riprende i temi condivisi con il verbale di riunione firmato al Ministero dello Sviluppo economico il 29 maggio 2015: investimenti su area siderurgica,agroalimentare e logistica con integrale rioccupazione degli addetti siderurgici. L'accordo rappresenta un punto di partenza per il rilancio economico ed industriale di un intero territorio. È importante in questa difficile fase storica verificare che é possibile ancora investire in Italia e nel manifatturiero".

"Con l'accordo siglato ieri sera presso il Comune di Piombino, abbiamo concretizzato il nostro impegno nei confronti di tutti i 2200 lavoratori della ex Lucchini. Da questo momento in poi, insieme alle Istituzioni e al gruppo Cevital riscriviamo il futuro delle acciaierie di Piombino, dell'intero indotto e di un settore strategico non solo per la Regione Toscana ma per tutto il Paese". E' quanto dichiara Ermenegildo Rossi, segretario confederale dell'Ugl, 

"Apprezziamo il senso di responsabilità adottato da tutti coloro che da settimane seguono con grande attenzione il futuro della ex Lucchini - aggiunge Daniele Francescangeli, segretario nazionale dell'Ugl Metalmeccanici con delega alla Siderurgia, - ma sopratutto l'impegno del gruppo Cevital nel voler dare giusto valore ad un settore, quello delle acciaierie, fiore all'occhiello apprezzato anche oltre i confini nazionali". 

"Siamo nella fase piu' importante: stamane inizieranno le assemblee dei lavoratori per valutare l'accordo e a seguire il referendum che si concludera' venerdi'".