"Davanti al comunicato di Assemblea Popolare di Suvereto non ci meravigliamo più di tanto, perché conferma il loro metodo di fare politica usando lo strumento della derisione personale e professionale dell’avversario politico. Inaccettabile e lontano dalla nostra tradizione di fare politica. Ma questa è storia vecchia. Hanno sempre cercato di cancellare le cose buone fatte in passato solo perché erano state realizzate o proposte da sindaci del centrosinistra, delegittimando anche sul piano dell’onestà intellettuale gli esponenti delle nostre amministrazioni, del gruppo consiliare Suvereto Protagonista ed adesso ci riprovano con il gruppo consiliare Uniamo Suvereto".
Così il circolo Pd Norma Parenti ha commentato le recenti dichiarazioni di Assemblea Popolare mosse dalla polemica sulla partecipazione e rappresentanza alla cerimonia del 25 Aprile sollevata da Uniamo Suvereto aveva solleva (leggi qui sotto gli articoli collegati).
"Per la manifestazione del 25 Aprile il Partito Democratico non è stato invitato dall’Amministrazione e dal sindaco di Suvereto, come nessuna altra associazione. Ci siamo mossi spontaneamente, di propria iniziativa, come altre associazioni (Spi-Cgil). La delegazione del Pd era composta da tre componenti del consiglio direttivo e non ne facevano parte i consiglieri Dell’Agnello e Piccioni come erroneamente scritto dal sindaco di Suvereto. Errore ripetuto dallo stesso sindaco, ancora più grave, a non invitare i consiglieri comunali di minoranza. Loro partecipavano come liberi cittadini presenti in quella piazza, presenti anche fisicamente sul lato opposto dal luogo di celebrazione ufficiale", hanno spiegato dal Pd.
"Ma anche qui è storia vecchia. - hanno proseguito - Già nella passata Amministrazione ApS a guida Parodi, gli allora consiglieri comunali di opposizione ed il nostro partito non venivano invitati a partecipare al 25 Aprile ma di propria iniziativa ci presentavamo lo stesso in piazza. Il Partito Democratico di Suvereto è attualmente impegnato, con collaborazione e spirito propositivo, a mettere a disposizione idee e progetti a supporto del gruppo consiliare Uniamo Suvereto, sostenuto sia dal nostro partito che dall’associazione Uniamo Suvereto. Assemblea Popolare pensi a fare politica e a rispondere alle esigenze dei cittadini di Suvereto, abbandonando - hanno concluso - quel metodo populista di amministrare e di nascondersi dietro alle delegittimazioni dell’avversario che alimentano solo divisioni della comunità ed evidenziano mancanza di argomenti e incapacità di amministrare".