Politica

"Il sindaco è ormai l'ossessione del Pd"

Assemblea Popolare: "Mentre il sindaco e assemblea popolare difendono gli interessi dei cittadini, il Pd suvereto sa solo attaccare Parodi"

Giuliano Parodi

Il gruppo di Assemblea Popolare Suvereto fa scudo attorno al sindaco Giuliano Parodi colpito da un nuovo attacco del Pd suveretano. 

"Giuliano Parodi è ormai l’ossessione del Pd di Suvereto", hanno commentato rispondendo, questa volta, all'accusa di isolamento del paese sul fronte politico e istituzionale.

"Il sindaco Parodi così come Assemblea Popolare agiscono sempre stando semplicemente dalla parte dei cittadini. - hanno aggiunto - Da quando Parodi è sulla scena politica in Val di Cornia, e soprattutto da quando è sindaco è evidente a tutti come abbia sempre portato avanti battaglie per i cittadini. Unico sindaco a stare a fianco dei lavoratori, unico a dare battaglie per un servizio sanitario pubblico adeguato e alla portata di tutti, unico a denunciare fin da quando era consigliere i pericoli del passaggio nell’Ato sud che ha solo aumentato le bollette, unico a chiedere il blocco delle tariffe del servizio rifiuti dopo l’apertura dell’inchiesta sull’appalto che ha portato Sei Toscana a diventare gestore unico di ambito, unico a lottare contro la truffa dell’autostrada Tirrenica, unico a tenere sempre informati i cittadini. Questo è isolazionismo? Questo si chiama difendere gli interessi dei cittadini".

Assemblea Popolare non molla e snocciola tutti obiettivi sino adesso raggiunti. "Primo tra tutti la conclusione dell’iter per il parco termale portato a casa da Parodi e ostacolato dal Pd per 8 lunghi anni, il restyling del polo scolastico con importanti investimenti nel comparto scuola, il restyling dei giardini pubblici, la realizzazione di nuovi marciapiedi, l’asfaltatura di strade abbandonate,l’attività costante di promozione del territorio, la mappatura di 80 km di sentieri per lo sviluppo turistico, la valorizzazione dei prodotti locali, il rilancio di Suvereto come uno dei Borghi più belli d’Italia, associazione da cui si è rischiata l’espulsione per l’inerzia della precedente amministrazione e che invece ha favorito la partecipazione a importanti trasmissioni della Rai, l’attenzione alle esigenze delle frazioni, il mantenimento dei servizi nonostante i bilanci sempre più scarni, grazie anche all’attivazione di un volontariato sempre presente frutto di un rinnovato rapporto di fiducia con la gente, e tanto altro. Anche questo è isolazionismo?".

E all'accusa di essere un sindaco camaleontico, rispondono con la parola "libero".