Attualità

No all'aumento delle bollette Asa

Il sindaco Giuliano Parodi dopo la discussione sull'aumento delle tariffe 2016/2019, poi rimandata, si è dimostrato categorico

L'8 settembre a Livorno si e' svolta la conferenza territoriale n° 5 "Toscana costa" dell'Autorità Idrica Toscana, con un solo punto all'ordine del giorno: l'approvazione del nuovo metodo tariffario per le bollette dell'acqua 2016/2019. 

Su 33 Comuni coinvolti solo 8 erano presenti. “Vista l'importanza per la vita, e le tasche, dei cittadini, - ha commenta il sindaco Giuliano Parodi - mi sarei aspettato una presenza più numerosi di Comuni e loro rappresentanti. Asa, infatti, ha presentato un piano tariffario che prevede l'aumento del 6,5% delle bollette". 

Come riferito dal sindaco di Suvereto, presente all'incontro, l'assemblea ha preferito rimandare la decisione alla prossima assemblea di fine settembre. Questo aspetto va ad aggiungersi al blocco dei finanziamenti regionali (leggi l'articolo correlato).

"Un incremento del 79,9% dal 2007, con una spesa annua media di 628 euro. - ha commentato Parodi - Siamo arrivati ad un livello di aumenti tariffari inaccettabile per la popolazione, per quello da subito bisogna porre un freno all’aumento delle bollette, bocciando la proposta di Asa di aumento e congelando per il 2016/2019 la tariffa ai livelli attuali”.

Sull'aumento delle tariffe, il sindaco di Suvereto si è dimostrato categorico: "è ora di dire basta alla logiche che i cittadini devono pagare i debiti fatti da Gestori incapaci”. Prima di aumentare i costi in bolletta, per il primo cittadino Asa dovrebbe rimodulare il suo mutuo e avviare una spending review interna.