Il Consiglio comunale di Suvereto nella seduta del 18 Dicembre ha approvato con i voti della maggioranza il Bilancio di previsione 2026/2028, un documento che conferma la solidità dell’azione amministrativa e definisce una visione di sviluppo di Suvereto capace di coniugare qualità dei servizi, investimenti strategici e attenzione alla comunità, nel consolidamento dei risultati oltre la stagione PNRR.
Il bilancio garantisce la continuità dei servizi essenziali e introduce un rafforzamento dell’organizzazione comunale, con l’assunzione di un operaio, l’attivazione di una unità di supporto alla squadra esterna per la stagione estiva e l’inserimento di una nuova figura amministrativa nel settore ragioneria/entrate. Interventi mirati a migliorare l’efficienza interna e la capacità di risposta verso cittadini e imprese. Particolare attenzione è riservata alla valorizzazione del personale, con l’adeguamento al nuovo contratto collettivo nazionale e l’incremento del fondo del salario accessorio. Parallelamente proseguono gli investimenti sulla digitalizzazione dell’Ente: circa 300 mila euro, ottenuti tramite bandi specifici, sono destinati all’adeguamento delle piattaforme digitali, agli standard di privacy e di cybersicurezza e al potenziamento dell’assistenza tecnica.
Come spiegato dall'Amministrazione, il bilancio 2026/2028 rende strutturali servizi fondamentali per la comunità, tra cui la scuola primaria a tempo pieno, il servizio di asilo nido a tempo pieno per undici mesi l’anno e il potenziamento dell’offerta culturale. Quest’ultima potrà contare anche sul nuovo polo culturale della Loggia e sulla piena attuazione del progetto di rigenerazione dei borghi, che negli ultimi anni ha favorito iniziative di sviluppo socio-culturale e turistico, integrando arte, artigianato, enogastronomia e fruizione patrimonio naturalistico. Sulla cultura e sugli spazi correlati attiveremo percorsi di partecipazione e coprogettazione perché siano un motore di crescita sociale comunitaria. Il mantenimento del livello dei servizi e lo sviluppo dell'efficienza interna ed esterna vengono garantiti pur in un quadro finanziario reso più complesso dai tagli alla spesa corrente decisi a livello nazionale, che per il Comune di Suvereto comportano riduzioni significative nel periodo 2024/2029. Sul fronte delle entrate tributarie tariffe imu invariate e addizionale IRPEF allo 0,80% con esenzione sotto i 10mila euro, in linea con l'aliquota applicata dai Comuni limitrofi e della provincia.
Sul fronte degli investimenti, il Piano triennale delle opere pubbliche prevede numerosi interventi strategici. Negli ultimi quattro anni sono stati attivati tre mutui per cogliere opportunità fondamentali per il territorio. Tra gli interventi più recenti, spicca il contributo di 324.077 euro per l’efficientamento energetico della scuola media, integrato da un mutuo comunale di 129.923 euro. Nel triennio sono inoltre previsti circa 300mila euro per gli impianti sportivi, 250mila euro per la nuova area camper, 250mila euro per un percorso pedonale in via dei Forni, oltre a investimenti per l’illuminazione pubblica, per la pavimentazione del centro storico, la manutenzione delle strade e interventi sul cimitero comunale. L’approvazione del Piano Operativo, già passato al vaglio della conformità paesaggistica, consentirà inoltre di completare lottizzazioni sospese e di realizzare nuove infrastrutture.
Il Bilancio 2026/2028 e il Documento Unico di Programmazione delineano una strategia equilibrata che guarda al presente e al futuro: consolidamento dei servizi, cura del territorio, investimenti su scuola, cultura, sport e infrastrutture, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e rendere Suvereto sempre più attrattiva e sostenibile.
"Questo bilancio non è soltanto un atto contabile – ha commentato la sindaca Jessica Pasquini – ma un progetto per la comunità. In un contesto segnato da tagli e incertezze, abbiamo scelto di non arretrare sui servizi, di investire sulle persone, sulla scuola, sulla cultura e sul territorio. Suvereto cresce se cresce insieme la sua comunità, grazie alla collaborazione tra istituzioni, cittadini, associazioni e attività economiche. È questa la direzione che continuiamo a perseguire con responsabilità e visione".