Cultura

Cercasi nuovi genitori per la banca del libro

L'associazione Genitori Suvereto lancia un appello per poter proseguire con la Banca del Libro che permette di risparmiare sui libri scolastici

La sindaca di Suvereto Jessica Pasquini ha incontrato in questi giorni l’associazione Genitori Suvereto, un gruppo di mamme che si occupa di un servizio molto importante per la collettività: la Banca del Libro.

Da oltre 30 anni infatti a Suvereto esiste la Banca del Libro, una attività di volontariato che offre la possibilità per i ragazzi della scuola media e le loro famiglie di usufruire dei libri scolastici con una spesa ridotta. I volontari, che negli anni si sono poi organizzati in associazione, si occupano di individuare e poi acquistare i libri di testo richiesti ogni anno nel ciclo di istruzione della secondaria di primo grado di Suvereto e di renderli disponibili con la formula del prestito ad un prezzo abbattuto di circa l’80%. Ogni anno poi i testi restituiti vengono controllati e riportati nelle condizioni adeguate per un nuovo utilizzo.

L’associazione Genitori Suvereto gestisce questo servizio per la comunità da più di dieci anni, ma si ritrova ad oggi ad operare con pochissimi associati, anzi associate, che negli anni hanno continuato ad occuparsi delle attività, ma che per motivi familiari e lavorativi non possono più farsi carico di tutto e chiedono che ci sia un ricambio.

L’appello, supportato dalla sindaca, che Moira Mazzei, Silvia Gavazzi e Rosalba Cardinale insieme alla presidente Francesca Rafanelli rivolgono ai cittadini di Suvereto, e soprattutto ai genitori, è quello di farsi avanti per poter dare un futuro alla banca del libro, altrimenti il servizio è destinato a scomparire in poco tempo.

“Noi non ci sottrarremo nel continuare a dare una mano - hanno detto le volontarie - per tutto il tempo che sarà necessario a un nuovo gruppo per comprendere i meccanismi e poter gestire il servizio, ma da sole non possiamo più farcela e sarebbe davvero un dispiacere dover chiudere l’associazione e privare la comunità di questo aiuto importante per le famiglie”.

“A queste ragazze va il mio sentito ringraziamento – ha commentato la sindaca - per l’impegno e la costanza mostrata nel tempo nel dedicarsi alla banca del libro, che rappresenta un supporto concreto alle famiglie che devono affrontare una spesa notevole, sarebbe una grossa perdita per la comunità, per cui mi unisco all’appello dell’associazione”.

Chiunque fosse interessato a dare il suo contributo per tenere in vita il progetto e volesse avere più informazioni può scrivere alla mail ags.suvereto@gmail.com.