Politica

Con una mozione lente sulla ex cava di Montioni

"Necessari immediati accertamenti e verifiche, di cui anche il Comune di Suvereto debba farsi richiedente presso tutti gli enti coinvolti"

Cristina Solignani, capogruppo di Uniamo Suvereto

Il gruppo Uniamo Suvereto chiede all'amministrazione comunale di approfondire il quadro attorno al ripristino della ex cava esaurita di Montioni

"La Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali in data 24 Marzo 2021 ha approvato all'unanimità una relazione sull'utilizzo dei gessi rossi utilizzati a far data dal 2004 per il ripristino della ex cava esaurita di Montioni. - hanno evidenziato da Uniamo Suvereto - Dalla relazione è emerso che il rilascio nei terreni di Solfati, Cloruri, Manganese, Nichel, Cromo e Ferro, che possono essere considerate traccianti dei gessi rossi, ha portato nel tempo, per lisciviazione, alla contaminazione delle falde sotterranee e delle acque superficiali, dove queste sostanze sono state rilevate oltre i limiti, anche prima che questi limiti venissero poi derogati per legge".

"Quanto emerso dalla relazione si ritiene non possa essere ignorato e che, anzi, siano necessari immediati accertamenti e verifiche, di cui anche il Comune di Suvereto debba farsi richiedente presso tutti gli Enti e soggetti privati coinvolti ed è per questo che il gruppo Uniamo Suvereto ha presentato una mozione consiliare sull’argomento".