“Ammettere l'esistenza di un disagio, far emergere un conflitto nascosto, chiamare i fatti e gli episodi col loro nome è il primo passo, quello giusto, per ridare slancio, movimento, alle situazioni che si sono avvitate su se stesse in un circolo vizioso”, commenta l'ex maestro di scuola elementare Vincenzo Scaringi.
Partendo da questa riflessione l'amministrazione comunale di Suvereto ha avviato percorsi di informazione e formazione dedicati al bullismo.
L'appuntamento è per venerdì 29 gennaio dalle ore 17 alle 18.30 presso Il Museo di Arte Sacra di Suvereto, dove si terrà un incontro sul progetto di prevenzione del bullismo e cyberbullismo al quale sono invitati tutti i genitori degli studenti delle classi quinte della scuola primaria Vannucci e quelli della scuola secondaria di primo grado Muratori.
Parteciperanno all'incontro anche il sindaco Giuliano Parodi, l’assessore al Sociale Cristiana Fiaschi e la dirigente scolastica Daniela Toninelli. L’iniziativa è promossa dal Rotary di Piombino e rientra nel programma di prevenzione del bullismo e cyberbullismo con interventi della dottoressa Vanni, psicologa, e del colonnello dei carabinieri Eugenio Cammarata.
Il Progetto ha previsto anche incontri a scuola, con le classi seconde e terze medie, durante i quali i ragazzi hanno potuto approfondire i temi, fare domande, confrontarsi con questi argomenti di grande attualità per affrontarli in maniera responsabile.