Politica

Suvereto la grande esclusa dal tavolo del turismo

Parodi: "Parlare di sviluppo turistico della Costa e dell’entroterra della Val di Cornia, senza interfacciarsi con Suvereto è una decisione sbagliata"

Giuliano Parodi

E' in programma per il 4 aprile a San Vincenzo un importante convegno sulle prospettive del turismo nella Costa degli Etruschi (leggi l'articolo consigliato il basso, ndr) e che raccoglie la partecipazione di diverse realtà, amministrative, imprenditoriali, del territorio e non solo.

Alla tavola rotonda interverranno gli amministratori del nostro territorio, di Follonica, di Castagneto e di Volterra, ma non c'è il sindaco di Suvereto, nonché assessore al turismo, Giuliano Parodi.

"Ancora una volta, come successo pochi mesi fa per un convegno sull’Agricoltura, sempre organizzato dalla Regione dove l’assessore all’agricolutura di Suvereto non fu invitato, l’istituzione viene confusa con il partito. - commenta in una nota il primo cittadino di Suvereto - Una semplice e.mail di invito all’evento come spettatore è giunta al Comune di Suvereto a firma del consigliere Gianni Anselmi. Parlare di sviluppo turistico della costa e dell’entroterra della Val di Cornia, senza interfacciarsi con Suvereto, credo sia una decisione profondamente sbagliata”.

Del resto, come rincara il sindaco Parodi, il borgo suveretano avrebbe molto da dire per la sua vocazione prettamente turistica, per gli incrementi di presenze straniere e italiane riscontrate, per essere inserito nei circuiti delle Bandiere Arancioni e dei Borghi più belli d'Italia, meta lo scorso anno, al pari di Bolgheri, di visite enogastronomiche da parte di centinaia di croceristi sbarcati a Piombino.

"Invitiamo pertanto l’assessore regionale, Stefano Ciuoffo, a far chiarezza su questa vicenda, che lascia l’amaro in bocca, - tuonano dal borgo - anche alla luce della recente nomina del sindaco Giuliano Parodi nel coordinamento nazionale del Turismo di CittaSlow International, un ruolo che lo porta ad approfondire a livello nazionale il futuro del turismo nel nostro Paese e ad analizzare i flussi presenti e futuri".