Cronaca

Scoperto l'export di vino in nero

Gli accertamenti avviati hanno consentito di individuare e sanzionare l’imprenditore agricolo titolare dell’attività

Guardia di Finanza (Foto di repertorio)

Un’azienda vitivinicola dell'entroterra in Val di Cornia è finita sotto la lente della Guardia di Finanza. L'azienda come rilevato dalla Guardia di Finanza ha omesso di comunicare al fisco italiano le vendite di vino esportato in Russia e Svizzera.

Gli accertamenti avviati hanno consentito di individuare e sanzionare l’imprenditore agricolo titolare dell’attività, pregiudicato per reati di bancarotta fraudolenta, attivo nella produzione di vini rossi e proprietario di vigneti impiantati nell'area tutelata dal marchio Docg. 

L’indagine si è conclusa con la segnalazione del recupero dell’evasione all’Agenzia delle entrate, senza denuncia all’Autorità giudiziaria poiché non sono risultate superate le soglie di punibilità penale previste dal decreto legislativo 74/2000.