Dal 13 al 19 Ottobre 2025, le vie, le piazze e le botteghe del borgo medievale di Suvereto si trasformano in un grande spazio creativo a cielo aperto grazie all’ottava edizione di ArtinBorgo, la rassegna artistica ideata dai commercianti locali e sostenuta dal Comune.
Per sette giorni, artisti, artigiani, collettivi e creativi da tutta Italia animano il centro storico con mostre, installazioni, performance, laboratori e incontri, in un programma diffuso pensato per tutti: appassionati, famiglie, visitatori e curiosi.
Tra gli artisti ospiti di quest’anno ci sono Hermes Mangialardo, che espone al Cantinone di via Magenta, Chiara Bacci (Acciughine), Federico Cini (Cino Design) e IPER- collettivo. Tra gli eventi centrali, mercoledì 15 Ottobre si è svolta la presentazione del progetto Via Artiborgo, un percorso espositivo permanente con opere degli artisti delle precedenti edizioni, come Sedicente Morandi, Daniele Milanesi, Tony Cuboliquido, Andrea Locci, e le nuove installazioni di Chiara Bacci e Federico Cini.
Tra gli appuntamenti più attesi dei prossimi giorni si segnalano venerdì 17 il laboratorio di arteterapia “Dal caos alla fiaba” con Marta Troletti, sabato 18 la performance collettiva “Triangol-azione” con IPER-collettivo e il workshop sull’animazione digitale e lo spazio urbano di Hermes Mangialardo. Domenica 19 sarà la giornata finale con mostra mercato artistica diffusa, replica della performance in piazza D’Annunzio e premiazione del concorso artistico nel Chiostro di San Francesco alle ore 18.
Durante la manifestazione sono previsti anche DJ set, laboratori per bambini, attività creative gratuite e momenti musicali, in un’atmosfera partecipativa e festosa che unisce tradizione e contemporaneità.
“ArtinBorgo è un’iniziativa che rappresenta perfettamente lo spirito di Suvereto. – ha dichiarato la sindaca di Suvereto – Un borgo che sa valorizzare la propria identità storica accogliendo l’innovazione, la creatività e il dialogo tra generazioni e linguaggi diversi. Questa manifestazione è la dimostrazione di come la cultura possa essere un motore autentico di comunità: unisce le persone, rinnova i legami sociali e rafforza il senso di appartenenza”.
Tutti gli eventi sono gratuiti e, salvo diversa indicazione, aperti al pubblico. Alcuni laboratori prevedono prenotazione.