Attualità

L'invasione di Limantria preoccupa gli agricoltori

Agricoltori preoccupati per la esponenziale proliferazione della Lymantria nel parco interprovinciale di Montioni. Chiesto un intervento urgente

Gli effetti della Limantria (Foto di repertorio)

L'invasione di Limantria preoccupa e non poco la Confederazione Italiana Agricoltori della Provincia di Livorno che lancia un nuovo allarme e una nuova richiesta di aiuto. 

Il problema è stato segnalato nelle scorse settimane sia dal Comune di Piombino per la vegetazione che interessa il promontorio e dal Comune di Suvereto per il parco di Montioni (leggi qui sotto gli articoli collegati). La preoccupazione di Cia Livorno è legata al fatto che la presenza di Limantria nel parco di Montioni è ormai in prossimità delle colture agrarie.

"La presenza e l’azione delle larve di questo lepidottero è conosciuta da tempo nei nostri territori, ma in questa primavera si sono determinate, probabilmente le condizioni climatiche ideali, per la loro esponenziale proliferazione. - hanno spiegato - Desta certamente impressione lo spettacolo delle piante completamente defogliate che è possibile riscontrare in varie parti del territorio, ma oltre al danno ambientale la preoccupazione per i conduttori delle aziende agricole limitrofe alle aree boschive, è il possibile interessamento delle loro colture. Cia Livorno chiede l’interessamento del Servizio Fitosanitario Regionale e delle Amministrazioni Comunali, per la valutazione del rischio e l'individuazione se necessario delle modalità di intervento".

A inizio Giugno si è svolto un sopralluogo alla presenza del servizio fitosanitario regionale e dell’assessore all’ambiente del Comune di Suvereto Gianluca Casini, mentre già effettuato sul promontorio di Piombino da parte dell'Unione dei comuni delle colline metallifere su indicazione del Servizio fitosanitario di vigilanza e controllo agroforestale della Regione Toscana con un prodotto biologico non nocivo per persone e animali a base di Bacillus thuringiensis diffuso attraverso l’uso di un mezzo dotato di atomizzatore.