Politica

"Assemblea Popolare è un'esperienza da continuare"

La candidata a sindaco di Suvereto ha incontrato i cittadini per presentare le linee programmatiche per il borgo e i componenti della lista

"Assemblea Popolare è un’esperienza da continuare", ne è convinta Jessica Pasquini candidata a sindaco della lista civica Assemblea Popolare in vista delle prossime elezioni amministrative a Suvereto.

Si è svolta venerdì 5 Aprile nella sala del Ghibellino la presentazione ufficiale della lista che affiancheranno Pasquini in questo percorso. 

Questi i candidati consiglieri: Rosalba Cardinale 46 anni addetta all'accoglienza, Rosa Bigazzi 46 anni segretaria, Chiara Nocera 19 anni imprenditore agricolo, Pietro Canova 61 anni imprenditore agricolo, Luciano Nocenti 62 anni elettricista, Pierluigi Cortigiani 65 anni pensionato, Valentino Masi 37 anni artigiano agricolo conto terzi, Claudio Parenti 57 anni artigiano edile, Simone Pantosti 45 anni impiegato Aferpi, Marco Cecchi 47 anni commerciante, Roberto Magazzini 49 anni addetto alle vendite, Simone Donnoli 47 anni ingegnere.

"Una lista di cittadini al servizio del territorio, un programma costruito dal basso con tanti progetti da proseguire e cose nuove da mettere in campo per il bene di Suvereto. - ha commentato Pasquini durante la presentazione - Nel 2014 Assemblea Popolare era una novità, oggi è una certezza, fiera di aver governato un Comune come Suvereto che è diventato un punto di riferimento per la buona politica in tutta la Val di Cornia e oltre, pronta a continuare l’esperienza con nuovo slancio e un nuovo candidato sindaco" 

La Pasquini ha 35 anni, vive a Suvereto dalla nascita, dove risiede con il suo compagno e la figlia di 6 anni. Diplomata al liceo classico e laureata in Economia all’Università di Pisa, amministra l’azienda di famiglia che si occupa di macchine e attrezzature per l’agricoltura. Da 10 anni in Comune, prima come consigliere e poi come vicesindaco. 

"Noi non siamo un’operazione di partito e quindi non prendiamo ordini dall’alto, non abbiamo padroni. I nostri padroni sono i cittadini, siete voi. - ha concluso - Governerò con indipendenza, moderazione e spirito di apertura. Suvereto è una bella comunità, che merita cura e attenzione, presenza costante e conoscenza reale dei bisogni della gente e del territorio”.