Cultura

La Maremma al tempo di Arrigo VII

Un viaggio indietro nel tempo alla scoperta del paesaggio medievale maremmano, una terra selvaggia e spopolata che ha visto profonde trasformazioni

Sabato 5 dicembre alle 17 al Museo d'arte sacra di Suvereto, Roberto Farinelli, docente di Epigrafia medievale all’Università di Siena, presenterà il volume fresco di stampa La Maremma al tempo di Arrigo. Società e paesaggio nel Trecento, a cura di Ignazio Del Punta e Marco Paperini per Debatte Editore.

In questo corposo volume una trentina di autori tra cui archeologi, storici, storici dell’arte e architetti ci accompagnano in un lungo percorso alla scoperta del paesaggio italiano medievale, con sezioni specifiche sul paesaggio maremmano e toscano.

Per il territorio toscano, il Trecento fu un periodo di grandi cambiamenti economici, politici e sociali. Al tempo dell’imperatore Arrigo VII, il cui nome è legato a Suvereto, per la Maremma soprattutto fu il secolo nel quale presero avvio le prime grandi trasformazioni territoriali che la portarono ad assumere l’identità di terra selvaggia e spopolata che la contraddistinguerà fin quasi ai giorni nostri.

L’iniziativa è organizzata dall’Ente Valorizzazione nell’ambito della 48° Sagra di Suvereto e dal Centro Studi Città e Territorio. Oltre al professor Farinelli interverranno la presidente del Centro Giulia Galeotti e i curatori dell’opera.