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La ricetta di Parodi che ridà identità al borgo

Il sindaco affiancato dalla vice Pasquini ha illustrato i progetti in programma per il 2018, dal Palazzo della Loggia al Parco degli ulivi

Il sindaco Giuliano Parodi e la vice Jessica Pasquini

Il sindaco Giuliano Parodi nella tradizionale conferenza ha stilato il bilancio dell'anno appena concluso e dell'anno che è appena iniziato. E proprio il 2018 prospetta una serie di interventi.

Primo tra tutti il progetto dedicato al Palazzo della Loggia per il quale si procederà alla progettazione definitiva dell'intervento di recupero. Il piano prevede di recuperare la facciata originaria che darà accesso all'ufficio turistico, al piano superiore si prevede l'allestimento del Museo del vino e un luogo di aggregazione e riservato alle associazioni.

Altro progetto in partenza già nei primi mesi del nuovo anno è il restyling del Parco degli ulivi. Tre gli step progettuali, il primo a partire è la realizzazione di una copertura fissa dotata di pannelli fotovoltaici integrati di fronte all'area dove si organizzano le feste, prevedendo anche allacci acqua e metano, e un'altra piccola copertura per le orchestre nell'area della pista da ballo, dotandola di allaccio elettrico permanente. Successivamente si passerà alla riorganizzazione dei camminamenti. L'obiettivo, come illustrato dal sindaco Parodi, sarebbe quello di inaugurare le migliorie il occasione del 25 Aprile o del primo Maggio.

Procedono, invece, i lavori al parcheggio di San Lorenzo (leggi qui sotto gli articoli correlati), e il piano per la videosorveglianza con 3 telecamere istallate negli archi principali e 5 nelle aree più sensibili del paese, mentre si sta valutando l'ipotesi di posizionarle anche nei piazzali delle scuole, al Parco degli ulivi e negli impianti sportivi. Da valutare, in base alla situazione delle casse comunali, il riposizionamento delle lastre nelle strade del borgo che sono state asfaltate.

Progetti in cantiere che nel 2018 potrebbero imboccare la strada definitiva sono quelli relativi alle terme di Suvereto e la realizzazione di una Rsa in località Forni dove è già prevista una serie di lottizzazioni.

Complessivamente un bilancio positivo secondo il sindaco Parodi e la vice Jessica Pasquini, convinti di aver ridato un'identità a un borgo che era destinato alla fusione e soprattutto di voler lasciare il segno considerato che nel 2019 si tornerà alle urne.