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"Parliamo dell'organizzazione tra gli ospedali"

"Tra i due ospedali Cecina Piombino non ha raggiunto nessun equilibrio rispetto ai servizi essenziali necessari", la lettera della sindaca di Suvereto

Foto di repertorio

La sindaca di Suvereto Jessica Pasquini ha scritto una lettera indirizzata al presidente della Società della salute delle Valli Etrusche per sollecitare, vista la criticità della situazione per l'emergenza Covid-19, la convocazione degli organi della società della salute.

Una richiesta propositiva, e non una polemica, per ottenere un sistema che funzioni, all'altezza del momento che siamo attraversando, pronta a gestire l’emergenza e il post e emergenza.

"Come tutti sappiamo, - si legge nella lettera - il sistema sanitario toscano, come quello nazionale, sta affrontando una situazione emergenziale straordinaria, che mette a dura prova la tenuta non solo del personale impegnato, ma di tutto il sistema ospedaliero e la connessa sanità territoriale. La nostra zona Asl Toscana Nord ovest appare particolarmente colpita, soprattutto nella parte Massa e Versilia, e il dato in aumento dei postivi Covid-19 nella Regione allarma la nostra area Valli Etrusche, dove l’organizzazione tra i due ospedali Cecina Piombino non ha raggiunto nessun equilibrio rispetto ai servizi essenziali necessari, al potenziamento dei reparti in sofferenza, alla modernizzazione necessaria, e in considerazione anche dell’alta età media della popolazione. A tal proposito - prosegue - ritengo indispensabile e improcrastinabile che la società della salute in sede di giunta e poi anche in sede assembleare affronti il tema dell’organizzazione degli ospedali in emergenza e post emergenza, di concerto con la direzione sanitaria Asl e la Regione Toscana, per avere come sindaci del territorio la rassicurazione sul potenziamento annunciato della nostra rete ospedaliera".

E conclude: "Chiedo che almeno la giunta si riunisca prima possibile per discutere con gli enti preposti di questi temi e ne renda edotta l’assemblea, che ha il dovere di rappresentare le necessità del territorio e di fornire risposte adeguate alla cittadinanza che giustamente richiede servizi sanitaria adeguati, efficaci ed efficienti".