Politica

"Il 25 aprile non è un comizio politico"

Il confronto è legittimo, ma per il consigliere Francesco Lolini (Pd) non tutti i contesti sono adatti. Quello del 25 aprile soprattutto

Il consigliere Francesco Lolini (Pd)

"Il sindaco di Suvereto, dopo aver offeso durante le celebrazioni del 25 aprile quella parte di cittadini che sostiene la riforma costituzionale, invece di chiedere scusa passa alla presa in giro dell'intera comunità suveretana". 

Il consigliere Francesco Lolini porta avanti la querelle attorno al discorso del primo cittadino Giuliano Parodi in occasione della celebrazione del 25 aprile.

"Non sapendo come giustificare il gravissimo comportamento tenuto, tira in ballo il consiglio comunale e un ordine del giorno contro le riforme costituzionali passato a maggioranza con i soli voti di Assemblea Popolare. Ma chi pensa di prendere in giro?".

"Io sono a favore della riforma costituzionale, perché penso principalmente che le istituzioni democratiche si tutelino riformandole per farle funzionare meglio. È iniziato un confronto legittimo tra le diverse posizioni, - afferma - ma il contesto in cui inserire questo dibattito non può e non deve essere quello del 25 aprile, in cui si può esprimere anche una propria posizione, ma con la compostezza e l'istituzionalità che rendono diverso l'anniversario della liberazione da un comizio politico".