Attualità

"Riaprire la biblioteca al Palazzo della Loggia"

L'idea del museo del vino convince, ma non la scelta di realizzarlo nel Palazzo della Loggia destinato ad essere il Palazzo della Cultura

"Finalmente si sente portare attenzione al Palazzo della Loggia affinché torni ad essere struttura al servizio della collettività e della cultura", così Walter Gasperini saluta la proposta dell'Amministrazione comunale (leggi l'articolo correlato), ma non è proprio così che immaginava di veder rifiorire il palazzo storico.

Per Walter Gasperini, infatti, il Palazzo della Loggia doveva tornare ad accogliere la biblioteca per meritarsi effettivamente il nome di Palazzo della Cultura. E il museo del vino? Bella idea, sempre secondo Gasperini, ma in un altro luogo da individuare nel borgo.

"Sono passati diversi anni da quando era stato costruito e avviato il Progetto Integrato con la Regione Toscana che vedeva anche questo palazzo nel progetto per realizzarci una moderna Biblioteca dopo le sistemazioni del palazzo Comunale, della Rocca e di Piazza della Cisterna, voglio solo ricordare che già allora era definito il Palazzo della Cultura. - ha tenuto a precisare - Tra l’altro negli archivi comunali ci sono appunto relazioni e bozze progettuali che descrivono bene il tutto. Ponendo appunto le basi per fare al piano terra ufficio turistico che utilizzi anche la loggia e sopra tutta Biblioteca con accesso anche per disabili". Un progetto che si bloccò nel 1990 quando cambiando assessore in Regione si fermò anche il progetto.