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Progetto Sacoi 3, Terna rincontra i cittadini

Nuovo incontro promosso da Terna riguardo al progetto Sacoi 3 per l'ammodernamento del collegamento elettrico Sardegna, Corsica, Toscana

Il 13 dicembre alle ore 21 presso il museo di arte sacra di Suvereto si terrà un nuovo incontro dedicato a illustrare e approfondire gli aspetti del progetto Sacoi 3 promosso da Terna per il collegamento elettrico tra Sardegna, Corsica e penisola italiana.

Il progetto coinvolge la Val di Cornia prevedendo, come indicato anche nel sito di Terna, due cavi marini di collegamento tra la Corsica e l’Italia continentale nella zona di Salivoli, due cavi terrestri in corrispondenza dell’approdo dei cavi marini a Salivoli e relativo punto di transizione aereo/cavo, una stazione di conversione alternata/continua localizzata in adiacenza all’esistente stazione elettrica di Suvereto e relativi raccordi.

Nei mesi scorsi si sono tenuti incontri pubblici nei Comuni interessati dall'intervento. Il progetto ha suscitato delle perplessità a Suvereto dove si è costituito il Comitato No Sacoi3 che si propone di difendere il territorio dall’impatto ambientale che deriverebbe dall’ampliamento della centrale in località Forni.

Già nel 2001 Suvereto si oppose al progetto di un nuovo elettrodotto per collegare la centrale di Forni. A ricordarlo è stato il Comitato No Sacoi3 rimarcando il forte impatto ambientale che la nuova centrale avrebbe provocato. A distanza di anni la storia si ripete e il comitato è pronto a dire la sua. Il Comitato ha già elaborato una relazione tecnica sulle criticità del progetto. 

Come illustrato da Terna anche sul suo sito web, l’attuale collegamento elettrico in corrente continua a 200 kV tra Sardegna, Corsica e penisola italiana, denominato Sa.Co.I 2, risale agli anni ’60 ed è ormai obsoleto. Il progetto prevede un intervento di potenziamento per garantire adeguati livelli di affidabilità della rete elettrica in Sardegna. Questo attraverso l'ampliamento dell'infrastruttura presente a Suvereto, l’ammodernamento delle stazioni di conversione e la posa di nuovi cavi terrestri e marini.

L'incontro di giovedì 13 dicembre sarà l'occasione per approfondire tutti gli aspetti e pesare i pro e i contro di questo progetto.