Politica

Rifiuti, adesso infuria la polemica

Assemblea Popolare Suvereto riaccende la querelle sui rifiuti e difende l'assessora Pasquini: "Rispondete alle nostre domandi invece di lanciare anatemi"

Foto di repertorio

Dopo la reazione allineata degli assessori all'Ambiente Pd in Val di Cornia ci pensa Assemblea Popolare Suvereto per fare scudo attorno all'operato dell'assessora Jessica Pasquini.

"Siamo di fronte a un ennesimo fallimento che si vuole mascherare e col tentativo di trasformare la questione in un affare per pochi. - ha detto la lista civica in una nota - Il Pd oltretutto attraverso la risposta dei suoi assessori offende l’intera comunità di Suvereto" (leggi l'articolo correlato).

"Non sapendo come fare e non avendo argomenti la buttano in politica, tacciando addirittura di 'medievale' il Comune di Suvereto, talmente medievale da essere l’unico ad avere sviluppato un sistema diffuso di raccolta porta a porta. - hanno aggiunto - Spacciano per moderne e innovative le loro soluzioni come l’area vasta e la virata verso sud con il viaggio dei rifiuti verso Grosseto, con gestioni su cui ha messo l’occhio la magistratura, e per ultimo l’affidamento del servizio pubblico di stoccaggio dei rifiuti, la cosiddetta trasferenza, a ditte private, gestite da chissà chi". 

"Chi ci guadagna? Con quali modalità Sei Toscana sceglie le imprese a cui affidare parte di un servizio pubblico? Chi dirige queste imprese? E in quali sedi gli altri comuni hanno discusso di questa soluzione, visto che il comune di Suvereto non ne sapeva niente prima della comunicazione del gestore?", queste sono le domande che si pone Assemblea Popolare Suvereto.

"Rispondano a queste domande, invece di lanciare anatemi. E accettino il confronto su un tema ambientale e sociale importante come quello dei rifiuti, un confronto che il Comune di Suvereto ha avuto il merito di aprire facendo luce sull’intera vicenda", hanno concluso.