Attualità

Sei Toscana, stop all'aumento dei compensi

Il sindaco di Suvereto è stato l'unico sindaco in Val di Cornia a esprimere il suo dissenso sull'aumento dei compensi al cda di Sei Toscana

Giuliano Parodi

Le proteste e contestazioni sul possibili aumento dei compensi dei consiglieri di amministrazione di Sei Toscana, la società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nelle province di Grosseto, Siena, Arezzo e sei Comuni della provincia di Livorno, hanno portato a un cambio di rotta.

Anche il sindaco di Suvereto Giuliano Parodi si era unito al coro di proteste a seguito della delibera sull'aumento che era stata approvata dai soci l'11 Settembre scorso (leggi l'articolo correlato). Il dissenso, nonostante in Val di Cornia sia stato esternato solo dal sindaco Parodi, è arrivato fino in Parlamento e a Palazzo Chigi.

Intervenuti i tre commissari, si è riunito il consiglio di amministrazione convocato dal presidente Roberto Paolini, sin dall'inizio contrario all'aumento, ed è stato deciso di sospendere gli aumenti.

Archiviato questo aspetto, la Val di Cornia ora attende chiarimenti in merito all'individuazione di una nuova azienda che si occupi del servizio di trasferenza, ovvero la raccolta dei rifiuti in Val di Cornia, lo stallo e il trasferimento verso la discarica delle Strillaie nel grossetano (leggi gli articoli correlati).