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"Sull'ospedale la Val di Cornia merita risposte"

La sindaca Pasquini: "E' sotto gli occhi di tutti il depotenziamento silente che avviene tra i reparti dell'ospedale di Piombino"

"Con grande preoccupazione rilevo che è calato un sostanziale silenzio nella discussione sull'ospedale. Dovevamo avere un ospedale di primo livello costituendo l'ospedale unico con Cecina, invece siamo di fronte ad un lento inesorabile declino del nostro ospedale di Piombino", è il grido di allarme lanciato dalla sindaca di Suvereto Jessica Pasquini.

"E' sotto gli occhi di tutti il depotenziamento silente che avviene tra i reparti e che mette a rischio la qualità dell'assistenza per i cittadini della Val di Cornia. - ha proseguito la sindaca - Ricordo che nel Settembre 2023 i sindaci delle Valli Etrusche, superando precedenti divisioni, avevano redatto un documento di indirizzo con l'obiettivo di stimolare regione ed azienda sanitaria ad intervenire sulla concreta attuazione dell'ospedale unico. Il documento dei sindaci poteva e può essere perfettibile, ma ricordo che rappresenta l'unico punto di incontro riuscito tra le due ex zone (Val di Cornia e Bassa Val di Cecina) e soprattutto l'ultimo serio tentativo di uscire dall'immobilismo. Dopo diversi confronti con l'azienda sanitaria, i sindaci hanno chiesto a più riprese attraverso la presidente della società della salute Sandra Scarpellini un incontro alla Regione senza avere nessuna risposta, poi a Novembre 2024 il presidente Eugenio Giani ha incontrato alcuni sindaci, Castagneto, Piombino, Cecina e Rosignano, dando la sua disponibilità ad approfondire il documento e portare proposte utili al potenziamento dei servizi. Da quella data siamo quindi in attesa, ma non siamo allo stesso punto". 

"Quattro mesi non sarebbero neanche troppi se non assistessimo quotidianamente al declino dell'ospedale di Piombino, un indebolimento lento ma inesorabile, con personale che si allontana o si demotiva. Invertire la rotta è già difficile, tra poco sarà impossibile. Non si può restare in silenzio", ha concluso la sindaca Pasquini.