Attualità

Cantine e agriturismi, nuove location per sposarsi

Dalle cantine agli agriturismi, il borgo apre anche ai privati la possibilità di proporre location per matrimoni e unioni civili

Nella seduta del 26 Novembre, il consiglio comunale di Suvereto ha deliberato all’unanimità la proposta della giunta comunale che modifica il regolamento per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili, aprendo la possibilità di celebrare, oltre al palazzo comunale, alla Rocca, al Chiostro, nei luoghi del territorio comunale a valenza culturale, storica, paesaggistica, architettonica, artistica o turistica anche di proprietà privata.

Alla modifica del regolamento seguiranno apposito disciplinare e un bando con cui i privati potranno candidare come luogo di celebrazione come cantine, agriturismi e altri luoghi con requisiti idonei.

“Era un impegno che ci eravamo presi e che stiamo rispettando - ha commentato la vicesindaco Caterina Magnani che ha seguito il procedimento – perché riteniamo che aprire il nostro meraviglioso territorio alle celebrazioni possa dare un nuovo impulso turistico a Suvereto".

In Italia c’è una crescente domanda anche dall’estero di celebrare matrimoni, soprattutto in Toscana; secondo il rapporto presentato dalla regione Toscana alla Bit di Milano 2019 il Tuscany for wedding nel 2018 ha contato 2713 eventi con 134mila arrivi, una spesa media di 59mila euro e un fatturato stimato di circa 160 miliardi, il tutto con oltre 5mila operatori di filiera coinvolti.

“A breve sarà pubblicato il bando per cui invitiamo chi volesse proporsi a partecipare per poterci permettere di promuovere Suvereto wedding destination adeguatamente già nelle iniziative 2020; - ha concluso Magnani - non abbiamo nessun dubbio che il nostro paesaggio di borgo, collina, vite e olivi rappresenti un’attrattiva interessante di alternativa alle classiche location toscane, sono infatti sempre più ricercati i centri minori, i borghi, come destinazione originale sia per il turismo in generale sia per il turismo dei matrimoni”.