Elezioni

Svoltiamo San Vincenzo, "ora di nuove certezze"

Il candidato a sindaco Luca Cosimi ha illustrato alcuni punti per il rilancio del turismo sanvincenzino. "Il nostro paese ce la può fare a ripartire"

Luca Cosimi

"È chiaro che queste elezioni sono un ballottaggio tra Cosimi e Bandini", così Luca Cosimi candidato a sindaco della lista Svoltiamo San Vincenzo.

"Svoltiamo ha un programma fattibile e di buona amministrazione del fare e si contrappone ad altri 5 anni di immobilismo. È il momento di nuove certezze per San Vincenzo. Sono ottimista, perché è ora il punto di svolta. - ha commentato Cosimi - I cittadini che vogliono un cambiamento positivo sono la maggioranza e credo che non sprecheranno il loro voto e ci daranno la fiducia. È evidente per storia politica che gli altri due candidati sono insieme due facce della stessa medaglia del passato. Il 26 maggio diciamo grazie al passato e diciamo sì al domani: meno tasse, pianificazione territoriale con quota 100%, autocostruzione, Silos e nuovo comprensorio scolastico, opportunità di lavoro, tutela di ambiente e spiagge, partecipazione, sicurezza sono priorità". 

"Il nostro paese ce la può fare a ripartire. - ha aggiunto - Per il rilancio del turismo, è essenziale un’organizzazione che si basi sulla partecipazione nelle scelte strategiche, altrimenti progetti calati dall’alto rimangono sempre sulla carta. Intendo creare un nuovo governo partecipato del turismo in cui operatori turistici, liberi professionisti, imprenditori balneari, commercianti, agenzie immobiliari, associazioni decidono come spendere 1 milione di euro di tassa di soggiorno con il comune che rimane con un ruolo di controllo. Questo modello prende spunto da quei territori in cui l’organizzazione turistica funziona, come Saint Moritz e da poco Arezzo. Questa organizzazione - ha spiegato - prevede la creazione di una pro loco e il coordinamento con un nuovo ufficio turistico e l’ambito territoriale. Così tutta la comunità è coinvolta nella applicazione concreta dei programmi per fare promozione, commercializzazione, accoglienza, eventi di qualità. Saranno coinvolte personalità importanti, ciascuna per le proprie competenze, penso a Marco D’Agliano, Rossella Robicci, Fabio Favilla, che possono dare un contributo rilevante nella fattibilità, nelle pubbliche relazioni e nella gestione economica, con altri, magari oggi in pensione, ma con esperienza alle spalle, che potrebbero dedicare il loro tempo ed essere ancora valore aggiunto per la comunità".