Attualità

Una fondazione culturale per San Vincenzo

Un gruppo di cittadini ha chiesto al Comune di aderire ad una fondazione che possa gestire e promuovere il turismo culturale di San Vincenzo

Una fondazione per gestire le iniziative culturali. E' quello che chiedono, in una lettera aperta, alcuni concittadini al sindaco Alessandro Bandini.

Un documento che sta raccogliendo sempre maggiori adesioni e al quale hanno già aderito docenti, dirigenti d’azienda, imprenditori del turismo e del vino, commercianti, giornalisti, pensionati: Luca Antonelli, Aldo Bassoni, Massimo Bertoncini, Alice Bertoncini, Fabio Camerini, Daniele Govi, Andrea Lazzeri, Jaqueline Luthi, Giorgia Macchi,Giovanni Manetti, Azzurra Saggini, Maria Antonieta Schiavina, Giorgio Socci, Rodolfo Tagliaferri, Gianpaolo Talani, Francesca Vierucci, Fabio Del Ghianda. Ulteriori adesioni seguiranno nelle prossime ore.

"La forza di San Vincenzo è il turismo - si legge nella lettera - ma oggi sono evidenti i limiti di un modello che deve modificarsi ed elevare le capacità di accoglienza così come l'immagine stessa del paese. In questo contesto, la cultura - nelle sue più varie accezioni - può essere un potente volano capace di fornire sostegno all'economia e creare quel tessuto connettivo indispensabile alla valorizzazione delle risorse endogene.

"Sappiamo che il sindaco, ha già cominciato a valutare l'argomento. Noi crediamo che la strada giusta sia quella di promuovere la costituzione di una Fondazione, quale strumento fondamentale per raccogliere e mettere in rete il patrimonio culturale pubblico - a cominciare dal Teatro Verdi - e le energie indispensabili alla realizzazione di un progetto di lunga durata in grado di raccogliere il contributo di soggetti pubblici e privati".

"Il modello giuridico della fondazione, laddove è stato applicato, sta fornendo ottime risposte, sia in termini artistici e gestionali, che in termini di economia culturale e di sistema. Attraverso questo strumento, l'Ente locale non perde la funzione pubblica di indirizzo e controllo, ma affida a competenze specifiche, anche esterne, la progettazione e l'erogazione di servizi.

Per questi motivi - conclude la lettera- invitiamo il sindaco a promuovere la costituzione di una Fondazione a cui affidare il compito di sviluppare, gestire e mettere in rete idee e progetti in tutti i campi della cultura, dell'arte e dello spettacolo".