Politica

Uniamo Suvereto diventa un'associazione

Primo presidente Marco Doni. Consegnata la tessera numero 1 alla figlia di Aldo Cianti in ricordo del prezioso contributo che ha dato

Marco Doni

Uniamo Suvereto è divenuta a tutti gli effetti una libera associazione politico culturale, naturale evoluzione organizzativa dell’omonima lista elettorale, nata in occasione delle elezioni comunali del Maggio 2019. 

La costituzione dell’associazione si pone come elemento centrale quello di essere un gruppo di confronto, discussione e opinione esclusivamente costruttivo e propositivo, aperto a tutti i cittadini, che condividano i valori universali di libertà, dell’antifascismo, della difesa degli spazi democratici attraverso la promozione della trasparenza nelle scelte amministrative e della partecipazione per la costruzione di una comunità locale fondata sul rispetto dell’ambiente, la tutela e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico, culturale e delle tipicità locali e sulla collaborazione fra individui. Un laboratorio progressista di idee per il comune scopo di stimolare una cooperazione sempre più attiva tra istituzioni e cittadini e con l’intento di poter coadiuvare l’azione politica del gruppo consiliare di opposizione Uniamo Suvereto, facendosi portavoce delle proposte che di volta in volta saranno avanzate dal direttivo.

Il primo direttivo, costituito dagli aderenti fondatori della nuova associazione, all’unanimità ha conferito la carica di presidente a Marco Doni.

“La Presidenza ed il Consiglio Direttivo, partendo dal lavoro sin d’ora svolto, metteranno tutto l’impegno e la passione a disposizione per portare avanti con ancor più convinzione ed incisività le finalità per cui l’Associazione è stata finalmente costituita. - ha commentato Doni - Avrebbe dovuto esserlo già da tempo, ma la situazione emergenziale e le conseguenti prescrizioni hanno inevitabilmente comportato dei ritardi. L’associazione si propone di essere aperta a tutti i cittadini, che sentiranno di condividerne i principi statutari e per poter sin da subito consentire una partecipazione metterà in campo vari strumenti di comunicazione, in primis una pagina Facebook, ed organizzerà degli incontri in modalità virtuale aperti a chi ne farà richiesta. Viste le difficoltà del momento per molti cittadini ci proponiamo altresì di essere un nuovo luogo di incontro e confronto, che con tanto entusiasmo guarda dritto al futuro e ad una ripartenza”.

Conferita la carica di socio onorario con tessera n. 1 a Giacline Cianti, figlia del recentemente scomparso Aldo Cianti, "per il contributo essenziale - hanno spiegato dall'associazione - che Aldo ha dato in vita prima alla nascita del Comitato e poi dell’associazione Uniamo Suvereto, nelle cui finalità e potenzialità ha sempre convintamente creduto".