Proseguono gli incontri nelle frazioni della lista Uniamo Suvereto e la candidata a sindaco Cristina Solignani. Mercoledì 15 Maggio è stata la volta di Prata dove dalle ore 18,30 la candidata a raccolto le segnalazioni dei cittadini.
Nell’incontro, insieme ai candidati consiglieri, è stato esposto il programma, che prevede anche la costituzione dei comitati di frazione con cadenze di incontro programmate per un contatto costante, di partecipazione e consapevolezza delle scelte istituzionali da compiere.
"Prata, è un nucleo storico di grande valore, servito da una viabilità incantevole per i panorami che si aprono verso la valle e a monte. - ha detto Solignani - E’ necessario pensare alla giusta manutenzione della viabilità, al decoro, con aree panoramiche di sosta, alla giusta e necessaria segnaletica. Lo sviluppo urbanistico avvenuto negli anni e la riapertura di un’attività di ristorazione, hanno rivitalizzato il nucleo abitato. Oggi serve ripensare il suo sviluppo sociale e una verifica anche per future economie possibili dal punto di vista economico. E’ necessario ridare risposte per il collegamento pubblico con il capoluogo oggi non più presente. La situazione di degrado e pericolosità di alcuni immobili privati, richiede un'azione istituzionale verso gli istituti preposti, affinché si giunga alla messa in sicurezza per l’incolumità pubblica. Anche la situazione giudiziaria della lottizzazione edilizia e l’abbandono dei beni, necessita di attenzione della pubblica amministrazione. Vi è poi - ha aggiunto - la necessità di dedicare attenzione alla sicurezza dei residenti, con l'installazione, ove occorra, di telecamere di videosorveglianza e con l'aiuto di Istituzioni ed enti preposti, devono essere ricercate soluzioni per ridurre i pericoli dal traffico veicolare lungo la viabilità principale".
Solignani punta molto sui comitati di frazione, dai quali potranno emergere proposte per eventi enogastronomic, culturali e turistici per rendere la frazione meta di numerosi turisti anche nei periodi meno frequentati.
"Le frazioni - ha concluso - rappresentano il nostro territorio, lo rendono vivo e sono le vere sentinelle. Non possiamo permetterci il loro abbandono e degrado".