Attualità

Aree di crisi, nuovi protocolli di insediamento

Il nuovo avviso regionale metterà a disposizione delle micro, piccole, medie e grandi imprese 4 milioni di euro

Fissata per lunedì 9 Ottobre l’apertura del bando per nuovi protocolli di insediamento per le aree di crisi industriale toscane. L’avviso mette a disposizione 4 milioni di euro e le domande potranno essere presentate attraverso il sito di Sviluppo Toscana che è il soggetto che le gestirà.

Tra i territori interessati anche la Val di Cornia con i Comuni di Piombino e Campiglia Marittima.

Obiettivo del bando è dare sostegno agli investimenti di PMI e Grandi Imprese attraverso la raccolta di manifestazioni di interesse per: progetti di investimento di imprese italiane ed estere e di imprese attive in Toscana in grado di creare occupazione aggiuntiva diretta o indiretta, progetti di rilocalizzazione produttiva, infrastrutture di trasferimento tecnologico, investimenti destinati al recupero o alla diversificazione, anche parziale, della produzione e al mantenimento dell’occupazione, in caso di crisi, chiusura o delocalizzazione aziendale, con eventuale coinvolgimento dei lavoratori nella gestione di impresa ed investimenti da parte di società o società cooperative con sede operativa in Toscana, i cui rappresentanti legali e almeno il 50 per cento dei soci lavoratori detengono almeno il 51 per cento del capitale sociale e sono dipendenti di imprese dichiarate in crisi al momento della costituzione della società.

Al bando potranno rispondere micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, e le grandi imprese. Tutte devono avere sede legale e/o unità locale in Toscana ed operare nei settori del manifatturiero e del turismo.