Cultura

Donne che hanno lasciato il segno, la premiazione

Il concorso Fidapa premierà gli studenti che hanno realizzato i migliori elaborati nell'ambito del concorso dedicato a Elisa Bonaparte Baciocchi

Un concorso letterario sulle voci femminili che hanno lasciato ai posteri testimonianze di coraggio, determinazione, intraprendenza. E’ questo il tema della prima edizione del premio letterario Elisa Bonaparte Baciocchi lanciato dalla Fidapa di San Vincenzo Val di Cornia e realizzato grazie alla collaborazione degli istituti scolastici del territorio. Un concorso, patrocinato dalla Fidapa Distretto Centro, a cui hanno aderito con entusiasmo numerosi studenti dei Licei Leon Battista Alberti di Piombino i cui migliori elaborati verranno premiati sabato 8 Novembre, alle ore 16, presso il Museo Archeologico di Piombino, in piazza della Cittadella.

Gli elaborati, il cui filo conduttore sono le figure femminili che hanno avuto un ruolo determinante nella storia, si dividono in 4 categorie: racconto, poesia, grafica e pittura. Per ciascuna categoria verranno premiati i tre migliori lavori che si sono distinti per originalità, aderenza al tema e padronanza del mezzo espressivo. Ad assegnare i riconoscimenti saranno le socie Fidapa che compongono la giuria del Premio: Elena Badalassi, Raffaella Biagioli, Francesca Ciardiello, Delia Demma. La premiazione sarà anche l’occasione per parlare de “La figura della donna nella letteratura” con la professoressa Fabia Baldi, socia Fidapa e Presidente della Giuria, e delle “Voci del cambiamento: rivoluzioni silenziose nella storia” con il professor Giuseppe Manitta, Presidente Onorario della Giuria. Ad introdurre i lavori, che saranno moderati dalla Dottoressa Anna Parrini, socia della Fidapa di San Vincenzo, sarà la neo Presidente della Sezione, Noemi Gasperini.

“Abbiamo voluto lanciare questo premio letterario – ha spiegato Noemi Gasperini - per tenere accesa l’attenzione sul ruolo della donna in ogni epoca. Ci interessa lo sguardo dei più giovani sulle figure femminili che hanno saputo affrancarsi dall’egemonia maschile rivelandosi innovative, intraprendenti e determinate, proprio come Elisa Baciocchi che ha avuto un ruolo importante nello sviluppo del nostro territorio. Ci auguriamo che sia solo l’inizio di un appuntamento che vorremmo ripetere ogni anno per continuare a confrontarci con le nuove generazioni sul valore della donna oggi e nei secoli”.