Cronaca

Incubo furti dopo la giornata al mare

La dinamica è sempre la stessa, la macchina è posteggiata nei parcheggi a pagamento nei pressi della spiaggia, al ritorno la brutta sorpresa

Foto di repertorio

Non è la prima volta che accade e, sì, potrebbe succedere ovunque, ma in Val di Cornia durante il periodo estivo i parcheggi del mare sono il luogo preferito per ripulire le auto.

Durante la stagione si succedono una dietro l'altra le segnalazioni e le relative denunce che corrono dalla costa est a Piombino a San Vincenzo dove i malcapitati tornati all'auto dopo una giornata al mare la trovano forzata e derubata di ogni cosa.

La dinamica è sempre la stessa, la macchina è posteggiata nei parcheggi a pagamento nei pressi della spiaggia; al ritorno la brutta sorpresa. Spesso residenti e turisti raccontano l'accaduto sui social nella speranza, tramite il tam tam, di recuperare valige, borsoni, borse, documenti e addirittura giochi per bambini sottratti. Addirittura una mamma a Carbonifera ha subito il furto di tutta la documentazione della gravidanza e la tessera sanitaria.

C'è chi fortunati ha ritrovato qualcosa abbandonato lungo il ciglio della strada, altri meno hanno dovuto fare i conti solo con l'amarezza di aver subito questa situazione. Ma, al fine, ci si domanda come sia possibile che a fronte del pagamento del parcheggio non ci sia almeno un minimo di controllo.