Dal 23 al 28 Novembre torna Archivi Aperti, l’iniziativa promossa dalla Regione Toscana con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio archivistico e documentario pubblico. “Uno sguardo sul futuro, il recupero del passato. Tutela e ri-scoperta del patrimonio collettivo” è il titolo dell’edizione 2020 della manifestazione che quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria, non potrà contare su visite guidate o mostre documentarie aperte al pubblico.
Per questo i soggetti della rete provinciale degli archivi storici hanno allestito una serie di iniziative da fruire online per presentare il materiale dei loro archivi storici.
A San Vincenzo, l'archivio storico comunale propone “La torre di San Vincenzo nel sistema difensivo costiero. Storia e trasformazioni” e “Il lago, la fattoria e il paesaggio. Le trasformazioni territoriali a San Vincenzo tra ‘800 e ‘900” con la testimonianza di Gilberto Bagattoni, fattore della tenuta Biserno e Rimigliano.
A Piombino, l'archivio storico della città propone tre contributi per scoprire manoscritti, carte, fotografie, documenti dell’antica Piombino e il fondo manoscritto di Romualdo Cardarelli, con letture tratte dal testo Mio padre Romualdo Cardarelli, scritto dalla figlia Margherita.