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Buoni spesa: via alle consegne e nuove richieste

Assembramento in una postazione di distribuzione buoni a Piombino. I Comuni pronti a effettuare una seconda tranche di consegne

Persone con le mascherine (Foto di repertorio)

E' inizia nei Comuni della Val di Cornia la consegna dei buoni spesa.

A Piombino le operazioni si sono svolte regolarmente in tutte le sedi fatta eccezione per un episodio di assembramento filmato e condiviso sui social in una delle postazioni di consegna. "Fatti del genere non possono essere tollerati mai, soprattutto in un periodo così delicato come quello che stiamo vivendo. - ha commentato il sindaco Francesco Ferrari - Invito tutti i cittadini a mantenere il distanziamento sociale ovunque e specialmente in queste circostanze: chi ha diritto al buono lo potrà ottenere attendendo tranquillamente e civilmente il proprio turno in fila. Nessuno resterà indietro, ve lo assicuriamo". Dalla settimana prossima sarà organizzata la distribuzione delle risorse ancora a disposizione.

A San Vincenzo completata la consegna dei buoni spesa per 21.630,00 euro a 83 nuclei familiari, su un numero totale di 92 richieste arrivate per mail o ritirate dai volontari presso i domicili dei richiedenti, tra il 2 e il 6 aprile. I buoni sono stati consegnati nella giornata di martedì 7 Aprile dai dipendenti del Comune presso le abitazioni degli 83 nuclei familiari di San Vincenzo assegnatari del contributo, con priorità per coloro i quali hanno autocertificato di aver subito gravi danni economici a causa delle misure restrittive da Covid-19. Oltre ai buoni sono stati consegnati anche pacchi alimentari, frutto della solidarietà di tante aziende e di tanti singoli cittadini. Intanto il Comune ha comunicato la riapertura dei termini fino a giovedi alle 10 per le richieste.

Consegnati i buoni anche a Sassetta dove hanno fatto sapere che a breve si riapriranno i termini per accogliere le domande pervenute oltre la scadenza della prima tranche.

Nel pomeriggio di martedì 7 aprile distribuiti i buoni a Campiglia. I richiedenti sono stati avvisati telefonicamente ricevendo tutte le informazioni necessarie sulle modalità di erogazione.