Nonostante l'emergenza sanitaria da Covid-19, i Comuni della Valdicornia non hanno rinunciato a brillare per portare nelle strade quel clima di festività caro ai cittadini che tornano a frequentare le strade con l'ingresso della Toscana in zona arancione.
Da venerdì 4 Dicembre luminaria accesa nel Comune di Campiglia Marittima, da Campiglia a Venturina passando per Cafaggio e Lumiere, grazie all'interessamento del Gruppo Imprese, che ha coinvolto commercianti e professionisti, Ente Valorizzazione Campiglia e il contributo del Comune. Il coinvolgimento delle associazioni cittadine è stato determinante anche per sostenere, attraverso iniziative ad hoc il commercio locale. Non sono mancate le polemiche legate al ritardo dell’accensione della luminaria a Campiglia che, come ha spiegato la sindaca Alberta Ticciati, è stato creato da un errore nell’installazione del contatore da parte della società elettrica.
A San Vincenzo ci sono le videoproiezioni e le istallazioni luminose tridimensionali: una maxi palla di Natale in piazza Unitá d’Italia, alcune renne alla guida di una slitta in piazza delle Capitanerie di Porto e infine un pacco regalo gigante al centro della zona pedonale. Ad arricchire l'allestimento gli alberi di Natale in ferro battuto montati sulle rotonde del paese e l’albero di Natale di circa 10 metri in piazza Umberto I. Quella delle istallazioni luminose tridimensionali è una delle novità ed è stata un'idea molto apprezzata che ha già suscitato la curiosità di molte persone.
Luci accese anche a Piombino dove l'Amministrazione comunale ha stanziato un contributo, senza chiedere il contributo ai commercianti, per illuminare le vie cittadine principali. Illuminata anche la strada verso Salivoli grazie all'interessamento dei volontari di Quelli che ai Diaccioni e Centro commerciale naturale. Non è mancata la polemica sulla scelta delle vie illuminate, ma come è stato spiegato con un budget ridotto è stato necessario fare una scelta.
Vie principali a festa anche a Suvereto per portare l'atmosfera natalizia anche nel borgo.
Questo anno sarà ricordato per essere uno dei più duri e complicati dal punto di vista sociale ed economico, con l'accensione della luminaria per il Natale 2020 si prova a infondere un po' di speranza.