Attualità

Via i rami degli alberi che intralciano i treni

Un'ordinanza del sindaco Soffritti obbliga i privati a tagliare le fronde che sporgendo interferiscono con il passaggio dei treni

Hanno sessanta giorni i cittadini di Campiglia Marittima per darsi al giardinaggio. Lo stabilisce un'ordinanza del sindaco Soffritti che ordina ai privati i cui terreni confinano con il tracciato ferroviario di eliminare alberi e rami sporgenti che possano intralciare il passaggio dei treni.

Particolare attenzione va riservata anche allo stato di salute dell'albero che, se morente, deve essere eliminato: se infatti l'arbusto cadesse, in seguito a vento forte o piogge, potrebbe rappresentare un ostacolo per il treno e costituire un pericolo alla circolazione.

Se il danno è già stato fatto, per i proprietari scatta invece l'obbligo di pulire rami o terriccio che abbiano invaso il tracciato ferroviario. A vigilare saranno gli agenti della polizia municipale che potranno anche sanzionare i trasgressori con multe salate.