Atletico Piombino umiliato dal Castiglioncello

PIOMBINO — Altro giro, altra corsa, altra umiliazione. Scirocco al Magona, scirocco anche in campo, scirocco sulle giocate incomprese, scirocco sui pochi palloni tirati in porta, scirocco sui pini silvestri della curva Tolla irrimediabilmente chiusa, scirocco sui pensieri di rivalsa e di vincere ancora una partita, scirocco su questa tristezza di entrare ogni domenica al Magona e uscirne bastonati. E pensare che tutto era iniziato nel migliore dei modi, con il Presidente Spagnesi a onorare il ricordo di Corrado Ottanelli, la maglietta nerazzurra con il numero otto e il gagliardetto consegnato ai familiari. Gli ultras a incitare la squadra, a cantare “C’è un ragazzo di Piombino che si chiama Corradino”, tutto molto bello, da lacrime agli occhi, vederli così irriducibili, poi dopo il secondo gol si son messi a sedere anche loro, la tristezza era troppa e ci ha preso alla gola come un magone, come un uovo sodo – direbbe Virzì – che non va né su né giù.

Non vogliamo fare la cronaca di questa ennesima sconfitta – la quinta in campionato su sette partite – non abbiamo voglia di dire che il Castiglioncello ha avuto anche fortuna, perché ha sbloccato il risultato dopo tre minuti con la mezzala Mori e ha ribadito il due a zero dopo 5 minuti dall’inizio del secondo tempo con il difensore Landi. Non serve a niente aggiungere che al 10’ Grandi ha centrato anche una traversa e che nel primo quarto d’ora il Piombino non è mai esistito, mentre si è ripreso nella mezz’ora successiva ma non ha saputo concludere a rete. Mori al 29’ è andato pure vicino al pareggio con un gran tiro, ma Barbetta ci ha messo una pezza e ha negato la gioia del gol. Il Piombino di oggi tira poco in porta, non centra mai il bersaglio, costruisce un’azione confusa a centrocampo, non conclude, se non con tiri fiacchi di Gentili, Mori e Bulli. Pressione sterile che si sgonfia nel secondo tempo, quando il Castiglioncello dilaga. E ci risiamo con la malasorte, perché Bulli centra una traversa sul 2 a 0 per gli ospiti, quando ancora si potrebbe rimettere in piedi la partita. Mori s’impegna molto, corre, ma è tristemente solo al centro dell’area di rigore, comunque tira due volte in porta (8’ e 9’), ma ottiene solo calci d’angolo. Brontolone prova alcune mosse tattiche. Fa entrare Politi al posto di Castellazzi, ma il bravo terzino non è ancora in forma e si vede. Talocchini sostituisce uno stanco Biondi e qui le cose un poco migliorano. Infine entra il giovane Bartoli per dare una mano a Mori al centro dell’attacco, ma forse non è del tutto azzeccata la scelta di togliere Gentili, il solo a dare una spinta efficace sulla fascia destra. Resta il tempo per assistere al demoralizzante tre a zero del Castiglioncello (43’) con Moscati (molto bravo) e a un inutile gol della bandiera del diligente Bulli (si è dato molto da fare), a partita conclusa. Alcune cose da dire per concludere. Il Piombino di oggi ci ha dato molta tristezza, questo è vero, ma è del tutto inutile prendersela con i giocatori che scendono in campo, accanirsi contro alcuni, perché tutti fanno il loro dovere, tutti danno sempre il massimo, anche quando non riescono a fare quel che vorrebbero e le cose vanno male. Se la squadra non è adeguata per il campionato che sta disputando – e questa è una cosa che deve considerare la parte tecnica della dirigenza – dobbiamo rimboccarci le maniche per rinforzarla. Non altro resta da fare. Il pubblico che decide di venire al Magona deve incitare i colori nerazzurri fino alla fine. Le critiche si fanno solo dopo il triplice fischio finale. Anche oggi decido di non fare pagelle, non me la sento. Dico solo che nel grigiore generale ho visto un Lepri infaticabile e un Bulli diligente, pure Barchi e Gentili non mi sono dispiaciuti. Mori era troppo solo, isolato, quasi sperduto al centro dell’attacco, mentre si sa che predilige il ruolo di ala sinistra con un centravanti con cui dialogare. Molto è da meditare, in attesa di una trasferta complicata come quella di Ponteginori contro un Saline che pare tra le squadre più forti del campionato. Non credo che andrò, probabilmente deciderò di non soffrire e di andare al Marianelli dove gioca il Salivoli.

Tabellino

Atletico Piombino - Castiglioncello 1-3

ATLETICO PIOMBINO: Cappellini, Castellazzi (Politi), Barchi, Bulli, Martelli, Fatticcioni, Lepri, Biondi(Talocchini), Gentili (Bartoli), Lunghi, Mori Mirko. A disposizione: Rossi Gia., De Gregorio, Aguedo, DiagneSerigne, Gazzanelli. All.: Brontolone

CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Landi M., Pagliai, Nencini, Nucci, Molinario, Grandi, Mori, Moscati, Rossi G., Balducci. A disposizione: Baldini, Gigoni, Andrisani, Lami, Giannini, Bernini, Malta, Cortesi, Milano N.. All.: Citi

RETI: 5' Mori (C), 50' Landi M. (C), 88' Moscati (C), 90' Bulli (PB)

Arbitro: Cremone di Pisa (6)

Assistenti: Casole e Di Logge di Pisa (6)

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