Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:PIOMBINO13°16°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità mercoledì 13 aprile 2022 ore 15:31

Life Rewat, ecco una eccellenza rurale

La strategia partecipata per la gestione delle risorse idriche diventano un esempio nazionale per lo sviluppo di buone pratiche



CAMPIGLIA MARITTIMA — Nuovo riconoscimento per il Progetto LifeREWAT inserito all’interno delle Eccellenze Rurali dalla Rete Rurale Nazionale. La Rete Rurale Nazionale è un programma con cui l’Italia partecipa al più ampio progetto europeo (Rete Rurale Europea- RRE) che accompagna e integra le attività legate allo sviluppo delle aree rurali sostenuta dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Eccellenze Rurali è un progetto che racconta esperienze di buon utilizzo di fondi comunitari a sostegno dello sviluppo rurale. I casi studio presentati rispondono agli obiettivi della Politica di Sviluppo Rurale Comunitaria, questo è un ulteriore riconoscimento per il progetto LifeREWAT.

Il progetto LifeREWAT (sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer Recharge and river Restoration), è finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi Life, e di cui il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa risulta ente capofila, con i partner la Scuola Superiore Sant’Anna SSSA di Pisa, ASA spa, la Regione Toscana insieme ai co-finanziatori i Comuni di Campiglia Marittima, Suvereto e Piombino.

Il progetto consiste nello sviluppo di una strategia partecipata per la gestione delle risorse idriche a scalo di sub-bacino, per uno sviluppo sostenibile della Val di Cornia. Lo scopo principale del progetto è la dimostrazione della fattibilità delle 5 azioni dimostrative e la possibilità di applicare queste metodologie in contesti simili alla Val di Cornia. La strategia prevista si riferisce a una razionalizzazione dei consumi d’acqua (civile e agricola) e un aumento della disponibilità della risorsa attraverso un impianto di ricarica delle falde attraverso il fiume (leggi qui sotto gli articoli collegati).

“Sono soddisfatto di questo riconoscimento, il progetto è ambizioso e molto attuale, visto anche il periodo di grande siccità che stiamo vivendo, ha dato ottimi risultati e culminerà con la firma del Contratto di Fiume. - ha commentato il presidente del Consorzio Giancarlo Vallesi - Il Contratto di Fiume porterà avanti l’intento di perseguire la riqualificazione ambientale e la rigenerazione socioeconomica sostenibile del sistema fluviale. Il Contratto di Fiume Cornia verrà firmato entro aprile ma il percorso partecipativo resta aperto a tutti gli interessati”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno