Piombino inedito con mentalità vincente

PIOMBINO — Era tanto che il vostro cronista voleva scrivere un titolo così, ma non gli si presentava mai l’occasione. Oggi i nerazzurri guidati da Riccardo Venturi - una tantum in maglia gialloblu - gliel’hanno data e lui ne approfitta. Il mister schiera una formazione nuova di zecca, sotto un bel cielo azzurro e una temperatura ideale per giocare a calcio, così piacevole da far sembrare il terreno di gioco del Magona (sterrato come non mai) quasi perfetto. La tattica annunciata è un inedito 3-5-2: Favilli tra i pali; Martelli, Castellazzi e Fatticcioni sula linea difensiva; Bulli e Patara centrocampisti di contenimento e costruzione; Galeone, Biondi e Lepri centrocampisti offensivi; Lunghi e Paini attaccanti. Il 3-5-2 duttile si trasforma spesso in un singolare 3-6-1, persino in un 4-5-1 per l’estrema disponibilità dei giocatori, che si adattano a meraviglia al credo tattico del nuovo tecnico. Oggi abbiamo notato cose molto positive nella squadra: mentalità vincente, grinta, giusta dose di cattiveria, ardore agonistico, precisione nei passaggi, triangolazioni giuste, raddoppi di marcatura, pressing asfissiante. In una parola, abbiamo visto un Piombino che difficilmente mancherà l’obiettivo salvezza, a patto che affronti le gare sempre con questa mentalità. Non farò pagelle, perché i 15 calciatori scesi in campo hanno contribuito tutti in ugual misura nel raggiungimento della vittoria, al punto da sembrare intercambiabili, mentre fattori determinanti sembrano essere stati la preparazione ottimale dell’incontro e l’assetto tattico mostrato in campo. Il Piombino si fa subito minaccioso con Lepri dopo 5 minuti e va presto in vantaggio (al 7’) con il velocissimo Paini che anticipa tutti, raccoglie un pallone e s’invola verso la porta dove sta di guardia il bravo Berrugi (un ex che ci tiene a ben figurare), freddandolo con un gran tiro che l’estremo difensore ospite riesce solo a sfiorare. Tutto il primo tempo è un monologo nerazzurro (scusate ma scrivere gialloblu non mi vien bene), tra uscite spericolate del portiere Berrugi, tiri di Martelli e Lepri che mancano il bersaglio per un soffio e uno stupendo scambio in triangolazione Paini - Lunghi che termina con un tiro di quest’ultimo, purtroppo alto sulla traversa. Colli Marittimi non pervenuto, solo un tiro di Pellegrini neutralizzato da Favilli. Nel secondo tempo il dominio della squadra di Venturi è ancora più netto, mentre al 1’ Verdiani prova a cambiare Giacomellicon Donghia. Passano soltanto sei minuti e Lunghi si fa pericoloso lanciando per il tiro Paini, ma Berrugi para. Al 16’ Milano sostituisce M. Bartorelli nei Colli Marittimi, ma è Bulli (al 23’) a sfiorare il gol per la squadra di casa. A questo punto Venturi azzecca persino i cambi e dimostra di saper leggere bene la partita dal suo angolo di osservazione. Al 24’ escono gli affaticati Galeone e Patara per lasciare il posto a Politi (più difensivo) e Talocchini. Paini rischia di segnare ancora, mentre Verdiani fa entrare Sarais per Campisi. Venturi cala la carta vincente, vede Paini stanco (ha giocato benissimo e come suo stile non si è mai risparmiato) e inserisce al centro dell’attacco Gentili (32’), che in otto minuti mette al sicuro la partita, prima calibrando un cross sul fluidificante Lepri che con un gran tiro lo corregge in rete (35’), poi con un bel gol personale in azione di contropiede che conclude una triangolazione(40’). Nel frattempo Papa ha preso il posto di un esausto Lunghi (37’) che ha giocato benissimo, forse nel suo vero ruolo di mezza punta, ed è stato determinante per la vittoria finale. Tra i migliori alcuni calciatori sin qui poco impiegati come Patara e Bulli, ma anche il nuovo Galeone (proveniente dalla Pro Livorno) ha ben figurato, oltre agli eccellenti Paini e Gentili (provare a farli giocare insieme?). Difesa stratosferica che non lascia spazi agli avversari, ma giganteggia con Fatticcioni, Martelli e Castellazzi in fase di costruzione. Bene anche Biondi, sempre molto attivo. In definitiva un grande Piombino, che non pare certo una squadra da lottare per la retrocessione, ma che sconfessa quanti parlavano (a sproposito) di giocatori da Seconda Categoria, umiliando ragazzi che non lo meritano. A volte è solo questione di assetto tattico e di mentalità giusta, che si finisce per segnare tre gol pur non avendo (quasi) attaccanti di ruolo. Adesso è molto importante non mancare l’appuntamento con la vittoria nel recupero di mercoledì 17 al Magona, ore 14 e 30, contro la concorrente diretta Picchi Livorno.

TABELLINO

Piombino - Colli Marittimi 3-0

Piombino: Favilli, Martelli, Castellazzi, Bulli, Fatticcioni, Patara (24’ 2t Politi), Galeone (24’ 2t Talocchini), Biondi, Paini (32’ 2t Gentili), Lunghi (37’ 2t Papa), Lepri. A disposizione: Giannoni, Marinelli, De Gregorio, Barchi, Imeri. All. Venturi.

Colli Marittimi: Berrugi, Mecherini, Remelli, M. Bartorelli (16’2t Milano), Buselli, A. Bartorelli, Campisi (30’ 2t Sarais), Zoppi, Coluccia, Pellegrini, Giacomelli (1’ 2t Donghia). A disposizione: Di Giovanni, Camerini, Rossi, Madi, Dainelli, Andreucci. All. Verdiani.

Arbitro: Bonamici di Grosseto

Assistenti: Gentili di Grosseto - Ferro di Siena

Reti: 7’ 1t Paini - 35’ 2t Lepri - 40’ 2t Gentili

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