​Piombino Juniores sconfitto in casa dall’Arezzo

PIOMBINO — Un Piombino volenteroso e tenace gioca bene, ma perde in casa contro l’Arezzo, una concorrente diretta alla salvezza, e si vede trascinare sempre di più verso la parte medio - bassa della classifica. La partita si chiude 2 a 3.

I ragazzi di mister Serena non hanno avuto fortuna in un pomeriggio piovigginoso al Magona perché ce l’hanno messa davvero tutta per aggiudicarsi una gara stregata che è sfuggita di mano solo nella parte finale, complici alcune leggerezze difensive. Il Piombino è sceso in campo con Caggiari tra i pali, Rossi e Mitcul terzini di fascia, Battaglini e Rincon centrali, Diagne mediano di spinta (e che spinta!), Insolia ala tornante, Aguedo e Vannini a centrocampo, Ricci e Regoli attaccanti. Nel secondo tempo sono entrati Topi per Aguedo (21’), El Bouhlali per Regoli (28’) e Colombo per Ricci (35’). A disposizione: Gasperini, Campani, Patara, Chtimi, Dell’Agnello, Lavagnini.

La partita è stata bella e combattuta, il gioco maschio e deciso, il tutto su un campo piuttosto male in arnese per la gran pioggia caduta nella mattinata e per le condizioni in cui (purtroppo) si trova il nostro Stadio Magona (che tutti amiamo). L’Arezzo va in vantaggio al 31’ del primo tempo su calcio di punizione, pareggia Insolia con un gran gol al volo al 40’, va in vantaggio il Piombino nel secondo tempo con un gol di Regoli (11’) che corregge in rete un bel cross di Rossi. A questo punto i nerazzurri rallentano la pressione, esce fuori l’Arezzo che pareggia con un gol fortunoso al 20’, in seguito a una serie di rimpalli in area di rigore, e va persino a vincere (al 45’) con un gol davvero trovato in seguito a indecisione di Caggiari. Una partita che sarebbe stato stretto il pareggio la troviamo persa, ma il calcio è anche questo e bisogna accettare il risultato. In ogni caso ci sarebbero state utili indicazioni per un allenatore della prima squadra se fosse stato presente alla partita, perché abbiamo visto un Diagne maturo per giocare in Promozione, di lui ricordiamo una grande azione in solitaria al 35’, quando dribbla tre giocatori e si libera per il tiro, ma una gara condotta ad alti livelli di ritmo e potenza atletica. Se soltanto affinasse la tecnica… Altre individualità di rilievo il centrale Battaglini (sempre preciso e abile in fase di costruzione), il centrocampista Vannini e il centrocampista offensivo Insolia. Peccato che abbia giocato solo dieci minuti Colombo, attaccante rapido e scattante, che può segnare in qualsiasi momento e mettere in difficoltà la difesa avversaria. Sabato prossimo seconda giornata di ritorno con trasferta a Pontassieve, primo in classifica, che pare proibitiva, ma non lo è più di tanto se il Piombino gioca come sa fare, perché oggi è stato davvero in debito con la sorte.

Gli Allievi di mister Marsili, invece, nella gara del mattino hanno battuto l’Atletico Etruria per 7 a 2 su un campo ridotto a un acquitrino e mantengono salda la vetta della classifica. 

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