"Su Jsw no slogan ma lavoro concreto"

Ferrini: "Allontanare la fabbrica dalla città è condivisibile e necessiterebbe, più che di essere buttata lì come uno slogan, di un lavoro concreto"

PIOMBINO — "Dire, come fa il nostro primo cittadino, che il forno elettrico e il nuovo treno rotaie devono essere collocati nelle aree più lontane alla città è cosa, in astratto, totalmente condivisibile e neppure nuova, considerato che eravamo negli anni Ottanta e il Ministro Cirino Pomicino venne a parlare a Piombino del famoso progetto Utopia che prevedeva tutti gli impianti fuori dalla città. Finì come, già dal nome, si poteva intuire".

Parole del candidato a sindaco Stefano Ferrini (Psi e Italia Viva) all'indomani della manifestazione degli operai per il rilancio dello stabilimento siderurgico di Piombino

"Governare è infatti altra cosa: sul forno elettrico, la discussione oggi non è il dove, ma il se verrà fatto ed io mi preoccuperei, soprattutto, di questo, altrimenti, dire che non va fatto in un posto quando non è assolutamente certo che chi lo deve fare lo farà, è solo propaganda; chiarito il se, giustamente dopo si discuterà il dove e senz’altro, più lontano alla città è, meglio è, concordo in pieno; il revamping del treno rotaie è essenziale all’azienda per essere competitiva, questo è un dato di fatto; in questo caso, quindi, più che concentrarsi sul dove, mi concentrerei sul come Jsw lo vuol fare, per capire quali impatti negativi potrebbe avere sulla città, considerando che l’impianto attuale non mi pare abbia creato problemi particolari, altrimenti, ancora una volta, è solo propaganda", ha spiegato Ferrini.

"Film già visto, con gli esiti che sappiamo, per l’ex Rimateria, fallita ed oggi, completamente privata, senza un controllo pubblico e col rischio di ricreare un polo dei rifiuti, e per il rigassificatore, presente nel porto, ma senza un solo beneficio per cittadini e imprese del territorio. - ha proseguito - In ogni caso, allontanare la fabbrica dalla città è cosa condivisibile quanto seria e necessiterebbe, più che di essere buttata lì come uno slogan, di un lavoro concreto di raccordo col governo. Sulla carta, non dovrebbe essere però così difficile, considerando che il Ministro competente, Adolfo Urso, è dello stesso partito del sindaco. Vedremo…".

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