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Attualità venerdì 08 settembre 2023 ore 14:17

Polizia, nuova sede dell'associazione nazionale

Il responsabile piombinese D'Acunto, ex commissario di Piombino: "Lavoreremo per radicare l’associazione polizia di Stato nel tessuto cittadino"

PIOMBINO — L’Associazione Nazionale della Polizia di Stato inaugura a Piombino la propria sede territoriale. L’appuntamento è per sabato 9 Settembre alle 19 nella sede dell’associazione in via Roma 9 presso lo studio legale Napoleoni.

All’inaugurazione parteciperanno il vescovo Monsignor Carlo Ciattini, il sindaco di Piombino Francesco Ferrari, il Questore di Livorno Maria Rita Giuseppina Stellino, autorità civili e militari e sodalizi d’arma.

“Lavoreremo per radicare l’associazione polizia di Stato nel tessuto cittadino – ha detto il responsabile piombinese Gaetano D’Acunto, già Commissario a Piombino – siamo pronti a ricevere adesioni sia dai cittadini di Piombino e dal comprensorio sia da appartenenti alla Polizia di Stato in servizio e in congedo. L’Associazione Nazionale della Polizia di Stato è un ente morale italiano con sede a Roma. Si trova sotto la vigilanza del Ministero dell’Interno, ne è Presidente Onorario il Capo della Polizia in carica. L’Associazione fa parte integrante del Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni d’Arma iscritte all’albo del Ministero della Difesa".

"Con l’apertura di questa sede - ha aggiunto - puntiamo a dare un contributo alla presenza della polizia di prossimità e ad affiancare l’amministrazione per far conoscere l’istituzione Polizia, per spiegare anche con incontri nelle scuole e con le nuove generazioni perché ci sono determinate regole, determinati controlli, attraverso dunque iniziative finalizzate alla diffusione della cultura della legalità e dei principi fondamentali della Costituzione".

"Sono contento di ospitare l’Associazione Nazionale delle Polizia di Stato – ha detto l’avvocato Roberto Napoleoni - che con la sua attività è vicina ai cittadini per promuovere la cultura della legalità e del diritto soprattutto nelle scuole e con le nuove generazioni".

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