Rimateria replica al Comitato su quelle azioni

Con date alla mano la società Rimateria ripercorre l'iter passato e futuro per la vendita del pacchetto di azioni al privato

PIOMBINO — Con una nota Rimateria ha replicato al Comitato Salute Pubblica che in questo ore ha lanciato un appello per stoppare la vendita ai privati del secondo pacchetto azionario.

"Si continua spudoratamente a fare disinformazione sulla vicenda del secondo pacchetto azionario di Rimateria in fase di cessione. - ha esordito in una nota la società Rimateria - É convocata per i prossimi giorni l’assemblea dei soci che deve decidere sull’aggiudicazione provvisoria a Navarra spa del secondo lotto del 30 per cento di azioni Rimateria. Dopo l’assenso dei soci, - viene aggiunto - Rimateria inizierà l’iter di legge per la verifica dei requisiti giuridico-amministrativi di Navarra spa".

Dunque, come hanno spiegato dall'azienda, l'aggiudicazione avverrà solo dopo l'esito positivo di tale verifica.

"Si ricorda che gli organi di Asiu e Rimateria hanno operato secondo le indicazioni dei sindaci ribadite all’unanimità anche nell’assemblea Asiu del 13 Luglio 2018 con il voto favorevole dei sindaci di Piombino. Campiglia, Suvereto e San Vincenzo. Inoltre la volontà di vendita del secondo lotto di azioni era stata espressa nel consigli comunali interessati oltre un anno fa, tra il Giugno e il Luglio 2017 (a Piombino il 29 Giugno 2017)".

In merito alla preoccupazione espressa dal Comitato Salute Pubblica sulla possibile implicazione del nuovo acquirente in un'inchiesta su presunti inquinamenti ambientali, Rimateria ha sottolineato che "i magistrati hanno annullato tutti i provvedimenti presi dell’autorità giudiziaria smontandone le accuse in sede di tribunale del riesame".

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