Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:47 METEO:PIOMBINO13°17°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
La standing ovation per Enrico Berlinguer alla conferenza programmatica di Fratelli d'Italia

Cultura giovedì 17 dicembre 2020 ore 13:28

Valorizzazione del patrimonio archivistico

Archivio storico di Piombino

Quattro progetti al via, tra gli interventi previsti c’è anche il restauro di un raro filmato che documenta la visita del re avvenuta nel 1925



PIOMBINO — Il Comune di Piombino ha stanziato circa 15mila euro da dedicare ad attività di recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio archivistico della città. La cifra servirà a completare il progetto di digitalizzazione delle 30mila foto del Fondo fotografico delle acciaierie, a scansionare e digitalizzare i circa 250 libri antichi parte del Fondo antico Cardarelli, ad avviare un’attività di ricerca storica e archivistica sulla presenza della comunità ebraica in città e a restaurare il filmato Piombino inaugura l’acqua potabile alla presenza di Sua Maestà il Re, una pellicola risalente al 1925 in cui si documenta la visita di Re Vittorio Emanuele III in occasione della cerimonia d’inaugurazione dell’acquedotto comunale. 

“La nostra città dispone di un importante patrimonio documentale e archivistico che racconta la ricca e sfaccettata storia di Piombino – ha dichiarato il vicesindaco Giuliano Parodi, assessore alla Cultura – ed è nostro preciso dovere quello di mantenerlo e valorizzarlo in ogni modo possibile. È per questo che abbiamo avviato questi quattro progetti: l’obiettivo è quello di preservare i documenti, alcuni dei quali preziosissimi, e, allo stesso tempo, renderli fruibili a cittadini e visitatori". 

"In particolare il filmato Piombino inaugura l’acqua potabile alla presenza di Sua Maestà il Re è una testimonianza di un evento molto importante per la città: la presenza del re a Piombino era stata documentata da molti servizi giornalistici dell’epoca e da uno più ampio curato da Luigi Giovannardi che, purtroppo, è andato per la maggior parte perduto. Il documento, - ha aggiunto - pertanto, assume ancora più importanza in quanto una delle ultime testimonianze rimaste. La nostra storia locale è spesso legata a doppio filo con quella dell’intero Paese ed è nostra precisa volontà conservarla e tramandarla: è su questo che si basa la nostra identità di comunità”. 

Il filmato documenta la visita del sovrano risalente al 25 ottobre 1925: si tratta di una copia unica restaurata negli anni ‘90 da un tecnico specializzato e mai più ritirata. In accordo con la Sovrintendenza archivistica, il Comune, visto il supporto altamente deperibile e a rischio esplosione, ha deciso di affidarlo alla Fondazione Ansaldo, un soggetto conservatore qualificato che si occuperà della tutela del bene con tutti gli accorgimenti e gli strumenti necessari data la particolare fattura. Prima però, l’azienda specializzata che tuttora detiene la pellicola, si occuperà di realizzare tre copie, una negativa, una positiva e una digitale in alta definizione, che saranno conservate all’Archivio storico Ivan Tognarini così che possano restare fruibili per cittadini e studiosi.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La manifestazione durerà 4 giorni con tante iniziative. Al centro dell'evento l'amore, l'identità e l'inclusione
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità