Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:25 METEO:PIOMBINO15°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
giovedì 18 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Gilda Sportiello, deputata 5stelle alla Camera: «Ho abortito e non me ne vergogno»

Politica martedì 26 novembre 2019 ore 20:33

Variante Rimateria, per il Pd è un bluff

I consiglieri del gruppo Pd e Anna per Piombino sono usciti dalla sala consiliare al momento del voto. In una nota tutte i dubbi su questo percorso



PIOMBINO — I consiglieri del gruppo Pd ed Anna per Piombino sono usciti dall'aula al momento dell’approvazione della delibera relativa alla variante Rimateria, una variante al Regolamento Urbanistico che prevede un parco pubblico al posto dell’ampliamento della discarica (leggi qui sotto gli articoli correlati). Il motivo? “A fronte di una proposta incomprensibile, non si sono prestati alla formalità di un voto neanche con espressione contraria. Hanno invece invitato la maggioranza ad assumersi completamente la responsabilità di questa scelta”, si legge in una nota della Federazione Pd.

“Al contrario di quanto affermato dal sindaco Ferrari, le nostra priorità continuano ad essere la salute dei cittadini così come il lavoro e il futuro della città. - hanno aggiunto - La trasformazione dei 58 ettari nella zona di Ischia di Crociano a parco pubblico è di fatto un bluff, una ipotesi che per primi i componenti della maggioranza descrivono come una operazione simbolica”.

“Ci dicano come intenderanno procedere all'indomani dell'approvazione definitiva. - hanno chiesto - Quale soggetto dovrà occuparsi delle bonifiche di quelle aree e con quali risorse. La giunta di Piombino, se davvero avesse voluto modificare le previsioni nella zona delle discariche, avrebbe dovuto proporre nei mesi scorsi una variante dettagliata con proposte alternative credibili e concrete”.

La variante approvata con i soli voti della maggioranza per il Pd “resterà una promessa sulla carta perché non risolverà i problemi ambientali ma innescherà una serie di conseguenze che ricadranno inevitabilmente sul territorio”.

Ecco dunque una serie di domande che si pongono: Chi dovrà occuparsi quindi delle bonifiche della ex discarica lucchini, della 36 ettari e della LI 53? Chi terminerà i lavori per la messa a norma e la chiusura definitiva della ex discarica urbana? E dal Pd prevedendo: “Ai cittadini di Colmata e ai piombinesi resteranno i miasmi prodotti dalla discarica in dismissione e un paesaggio disabitato intorno alle loro case, non bonificato per i prossimi decenni”.

“La campagna elettorale è finita. Servono atti di governo concreto per il bene della città”, hanno concluso.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La segnalazione della Rsu Piombino Logistics: "Caricare la nave Sky Rangers con circa 2.250 tonnellate di sfere Gsi avrebbe attivato almeno 6 turni"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Lavoro

Cronaca

Politica