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Attualità mercoledì 15 aprile 2015 ore 19:36

Regolamento idrico, la proposta a 5 Stelle

I Meetup riunti della Val di Cornia hanno prodotto un docuemnto chiedendo maggiore attenzione alle tariffe e più trasparenza. Lo porteranno ai sindaci



PIOMBINO — È iniziato l’iter che porterà a discutere, a livello di Autorità Idrica Toscana, il Regolamento del sistema idrico integrato. Tale discussione verrà preceduta dalle riunioni dei rappresentanti dei comuni a livello di ex ATO. 

"Molte proposte - dicono da Movimento - sono pervenute, sotto forma di osservazioni a tale regolamento. Riepiloghiamo sinteticamente alcuni dei punti sottoposti alla discussione:

  1. rimodulazione delle tariffe, che tengano conto della composizione dei nuclei familiari;
  2. indennizzi e penali, a favore dei cittadini, da liquidare automaticamente nella bolletta successiva;
  3. soglia alla responsabilità in caso di perdite occulte incolpevoli e pronta segnalazione dei consumi abnormi;
  4. pubblicazione in bolletta delle analisi fisico-chimiche nella forma utilizzata sulle etichette dell’acqua imbottigliata;
  5. facilitazione e incentivazione all’auto lettura dei contatori;
  6. limitazione del ricorso a oneri estranei alla tariffa, a partire dalle caparre;
  7. interventi in caso di morosità e riduttori di flusso.

"Molte di queste osservazioni – commentano i pentastellati – recepite nel documento prodotto dal Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua, erano presenti nei programmi delle passate elezioni amministrative e sono state oggetto di iniziative nei singoli territori. I Meetup della Val di Cornia ritengono sia necessario convocare un Consiglio Comunale, possibilmente nella forma di consigli comunali aperti, per consentire interventi da parte di cittadini e movimenti. L’occasione dovrà essere finalizzata a dotare i rappresentanti dei Sindaci negli organismi di controllo della gestione dell’acqua, di un mandato esplicito al quale attenersi".


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