"La nuova area camper resta solo una promessa"

Lo fa notare Uniamo Suvereto che incalza la sindaca Pasquini sul progetto annunciato e che avrebbe dovuto avviare nei primi cento giorni di mandato

SUVERETO — "Tra le promesse elettorali della sindaca Pasquini, quella che avrebbe dovuto avere un impulso immediato nei primi 100 giorni di mandato era la progettazione della nuova area camper e l’acquisizione entro l’anno 2019 del terreno a ciò destinato. Una promessa che però pare aver trovato degli impedimenti , l’acquisizione del terreno in primo luogo. Su questo ci è dato sapere che vi era stato un impegno all’acquisto da parte della Giunta Parodi da un privato, ma che successivamente il trasferimento non è andato in porto, per motivi legati alla valutazione del terreno, al prezzo che il Comune avrebbe dovuto corrispondere, così ci era stato riferito in sede di commissione".

Parole di Uniamo Suvereto in un post Facebook che mostriamo qui sotto.

"Del tutto singolare, avevamo rilevato in quella sede, che l’Amministrazione si fosse impegnata all’acquisto di un terreno, così genericamente, senza aver prima periziato il terreno e senza aver, quindi, stabilito prima la congruità o meno del prezzo richiesto dal privato".

L'osservazione arriva a seguito del recente riconoscimento ottenuto da Campiglia Marittima per la gestione dell'area camper in via Caldana (leggi qui l'articolo collegato).

"L’attuale area camper di Suvereto, tra degrado e cattiva manutenzione, non può certo dirsi un’offerta adeguata per questo settore e sollecitiamo quindi la Giunta Pasquini a dare impulso all’iter per la realizzazione di un’area sosta attrezzata, integrata con il territorio e rispondente a criteri di ecosostenibilità, qualità e multifunzionalità", hanno concluso.

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